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L’assessore ai trasporti, Luigi Fedele – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – ha ricevuto una nota di risposta dell’amministratore unico di ANAS, Pietro Ciucci, a seguito della lettera inviata, nei giorni scorsi, in cui si sollecitavano interventi di messa in sicurezza del tratto A3 Scilla – Santa Trada a seguito del verificarsi dell’ennesimo grave episodio, determinato dal distacco di un pezzo di intonaco dall’arcata della vecchia galleria Paci 1, tra Scilla e Santa Trada. Episodio preceduto dalla caduta di un masso di grosse dimensioni sulla carreggiata dell’autostrada A3. L’a.u. di Anas non ha tardato a far pervenire la sua risposta.
Il presidente Ciucci nel confermare il “massimo impegno della società per assicurare la sicurezza di tutti gli automobilisti in viaggio sulla A3 e ringraziando per l’attenzione e gli apprezzamenti volti ai risultati raggiunti da Anas nel dare decisivo impulso ai lavori di costruzione della nuova autostrada” assicura l’assessore Fedele “che la tratta autostradale attualmente in esercizio è del tutto idonea a sostenere in sicurezza il gravoso traffico veicolare che la percorre in quanto costantemente vigilata e mantenuta”.
Più nello specifico, nella missiva si legge che i “due episodi citati, la caduta di un masso avvenuta il primo agosto in corrispondenza dell’imbocco della galleria Paci e il distacco di porzioni di rivestimento della calotta all’interno della stessa galleria, sono tra loro indipendenti e in nessuno modo correlabili”.
“Nel primo caso – spiega l’amministratore Ciucci – il fenomeno va ricondotto al contesto geo-morfologico estremamente complesso che caratterizza gli imponenti versanti che si spingono fino Scilla, mentre nel secondo caso il distacco del rivestimento della galleria che verrà dismessa coinvolge in maniera diretta il problema della manutenzione della struttura. In attesa di portare a compimento di
lavori di costruzione della nuova autostrada che, come è noto, si concluderanno entro il prossimo anno e di mettere in esercizio il nuovo tracciato Anas non ha mai smesso di effettuare attraverso i propri tecnici e le proprie squadre di manutenzione un continuo monitoraggio dei versanti adiacenti la sede autostradale al fine di prevenire e minimizzare i rischi di distacchi pericolosi per la circolazione. Tali attività vengono svolte congiuntamente agli altri organismi territorialmente competenti per il monitoraggio dei versanti non di diretta gestione”.
“Per quanto attiene l’evento del 27 agosto della galleria Paci 1 – si legge ancora nella lettera – si evidenzia che l’Anas opera una costante attività di verifica con frequenti interventi manutentori non tralasciando la possibilità di eseguire interventi straordinari appositamente valutati. Le attività di cui sopra vengono tutte svolte
in un contesto di massima difficoltà stante l’impossibilità di chiudere l’autostrada se non per brevissimi periodi di tempo e la conseguente necessità di lavorare in presenza di traffico. Desidero confermarle che Anas si è sempre adoperata e continuerà a farlo per garantire la sicurezza degli automobilisti in viaggio sulle nostre strade ed in particolare di coloro che si trovano a percorrere le tratte interessate nei cantieri sulla A3 Salerno – Reggio Calabria”.
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