Si ritorna a volare su Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone

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Ritornano a volare gli aerei sull’Aeroporto di Lamezia Terme. Dal 4 Giugno si inizia il ritorno alla normalità per lo scalo lametino. Dal primo Luglio, invece, riprenderanno i voli sugli scali di Reggio Calabria e Crotone.

Aeroporti calabresi “riattivati”

Arrivano notizie importanti per gli aeroporti calabresi di Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone. Dopo tre mesi pieni di difficoltà dovuti al Coronavirus, si cerca di ripartire. La notizia della “riapertura” graduale e parziale è stata ufficializzata dopo l’incontro avvenuto tra il presidente della Sacal, Arutro De Felice, con i dirigenti e i quadri aziendali. Presso la sala consiglio degli uffici della Sacal si è ha fatto il punto della situazione.

Da domani 4 Giugno, ci sarà il “varo” estivo dello scalo di Lamezia Terme con il primo volo internazionale da Zurigo della Compagnia aerea Edelweiss. Il tutto avverrà nel rispetto delle misure di sicurezza.

Il 15 giugno sarà poi la volta di Easyjet da Milano Malpensa e di Blue Air, che ha anticipato l’avvio delle operazioni da e per Torino, inizialmente prevista per il mese di luglio:

Blue Air torna a volare su Lamezia Terme, presente Torino-Lamezia

Seguiranno Volotea, giorno 19 con il nuovo collegamento per Torino e Ryanair per:

  • Bologna
  • Bergamo
  • Malpensa

Alitalia, invece, manterrà un collegamento giornaliero per Roma Fiumicino fino alla fine del mese. Dal 20 giugno ripartiranno anche i collegamenti con la Germania, con collegamenti settimanali con Francoforte e Lipsia.

Riapertura aeroporti di Reggio Calabria e Crotone

Il 1 luglio è previsto l’avvio delle attività dagli scali di Reggio e Crotone. Prevederà la ripresa dei collegamenti per Roma e Milano Linate dall’Aeroporto dello Stretto e per Bergamo dall’Aeroporto Sant’Anna.

L’auspicio è che negli aeroporti calabresi possa al più presto riecheggiare il consueto frastuono della normalità, – ha concluso De Felice- che essi ritornino a svolgere il loro ruolo, luoghi in cui arrivare e da cui partire nel rispetto della sicurezza e della salute comune».

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