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Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta – commemora la figura di Paolo Borsellino.
“A diciannove anni dalla sua tragica morte – afferma Scopelliti – voglio ricordare Paolo Borsellino, un eroe che in nome del proprio impegno e della propria coerenza è caduto sotto i colpi della mafia ma il cui sacrificio ha permesso allo Stato di ottenere risultati straordinari nell’indebolimento di questa organizzazione criminale, che per troppi anni ha asfissiato la Sicilia.
Oggi c’è un crescente bisogno di legalità – continua il Governatore della Calabria Scopelliti – e ritengo che giornate come questa siano necessarie per risvegliare le coscienze dei cittadini. Paolo Borsellino è stato ed è un esempio per tutti, in particolare per i giovani, che ha sempre seguito con attenzione e ai quali ha trasmesso il bisogno di legalità e la voglia di ribellarsi alla prepotenza e all’arroganza dei mafiosi, principali colpevoli del mancato sviluppo del Mezzogiorno.
Noi siamo per la lotta alla criminalità organizzata senza se e senza ma e crediamo che si possa vincere solo se ciascuno riesce a fare la propria parte. Per questo voglio ringraziare Magistratura e Forze dell’Ordine – prosegue Scopelliti – che ogni giorno sono impegnate in prima linea in questa battaglia e ottengono quotidianamente risultati eccezionali.
Intendo richiamare anche la politica a un maggiore senso di responsabilità, perché solo con la capacità di amministrare bene e sostenendo i cittadini con strumenti concreti è possibile ottenere un reale cambiamento. Paolo Borsellino diceva: ‘Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola’.
Noi non abbiamo paura – conclude il Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti – e siamo certi che facendo squadra, tutti insieme, anche in Calabria la criminalità organizzata può essere messa ai margini: è questa la vera ricetta per portare realmente a termine la stagione di cambiamento”.
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