Questo post é stato letto 39040 volte!
Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – è intervenuto questa mattina a Reggio Calabria, nella facoltà di Architettura, alla tavola rotonda in cui si è parlato del tema: “prevenzione attraverso la conoscenza ed il governo del territorio: Reggio Calabria centro storico tra due fiumare”, nel corso della quale è stato pure presentato il volume “Dentro al Terremoto” curato dal Foro degli avvocati di Cosenza.
Il Governatore della Calabria ha ricordato, nel corso del suo intervento, il catastrofico terremoto che colpì Reggio e Messina causando migliaia di vittime: “Il terribile sisma che nel 1908 colpì lo Stretto – ha dichiarato Scopelliti – viene considerato uno degli eventi più catastrofici del ventesimo secolo ed ha segnato profondamene la storia del nostro territorio.
La comunità scientifica è unanimemente concorde nell’individuare la Calabria, ed in particolare l’area dello Stretto, come una delle più sismiche dell’intero bacino del Mediterraneo. C’è, quindi, la necessità di adottare una diversa prospettiva per prevenire il rischio sismico”.
“La Regione Calabria – ha proseguito Scopelliti – dopo un lungo e complesso iter normativo e grazie ad un intenso lavoro di concertazione con le categoria e gli ordini professionali è arrivata all’approvazione della nuova legge Sismica Regionale che consente di monitorare la qualità e la sicurezza antisismica delle nuove costruzioni e di vigilare sugli interventi da attuare sui fabbricati già realizzati”.
“Quando ero sindaco – ha ricordato ancora Scopelliti – diedi l’input per avviare un percorso di riqualificazione di circa 13 scuole cittadine. Abbiamo coinvolto la facoltà di Ingegneria, tant’è che sono stati abbattuti e poi ricostruiti nel giro di due anni gli istituti di Vito, Gallico e San Sperato. La politica non può rimanere insensibile al tema della sicurezza ed i bambini devono essere salvaguardati. La mia Amministrazione istituì l’ufficio della Protezione Civile a Reggio per monitorare da vicino il rischio sismico. Purtroppo le risorse a disposizione per questo settore non sono molte, ma noi attraverso l’utilizzo dei fondi comunitari cercheremo di affrontare con la massima professionalità ogni emergenza che si presenterà sul nostro territorio. Un terremoto ovviamente non si può prevedere, però è fondamentale, ripeto, prevenire al minimo il rischio sismico. Viviamo in una terra “ballerina” e siamo consapevoli che da un momento all’altro potrebbe arrivare un forte scossa”.
“Ho apprezzato, infine, nella pubblicazione “Dentro al terremoto” l’ampio e approfondito confronto – ha rivelato Scopelliti – tra le varie discipline. Questa pubblicazione costituisce un prezioso strumento divulgativo ed è per questo che intendo congratularmi con l’Ordine degli Avvocati di Cosenza per avere stimolato una proficua occasione di scambio sulle conoscenze in tema di difesa del suolo, offrendo altresì i risultati di una puntuale ricognizione nel settore”.
Questo post é stato letto 39040 volte!