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Ieri nella sede romana del Fondo Europeo Investimenti (FEI) si è tenuta la riunione tra i rappresentati del Fondo, della Banca del Mezzogiorno (partner finanziario) e dei rappresentanti della Regione Calabria.
La riunione e’ stata finalizzata ad approfondire le problematiche che fino ad oggi hanno impedito di utilizzare le ingenti risorse, 45 milioni di euro, che la Giunta Scopelliti ha da tempo destinato per l’accesso al credito da parte delle imprese calabresi.
Per la Regione Calabria ha partecipato alla riunione l’assessore Arena, supportato dal Comitato Investimenti e dal Dirigente del Dipartimento.
L’assessore ha evidenziato “come sia oramai improcrastinabile l’avvio del Fondo Jeremie in quanto e’ intollerabile che ingenti risorse, rimangano inutilizzate in un momento in cui il tessuto imprenditoriale calabrese soffre gli effetti di una crisi globale che paralizza migliaia di imprese”.
Si è passati quindi ad affrontare e rimuovere gli ostacoli che hanno di fatto generato il ritardo condividendo con gli attori interessati immediate soluzioni.
L’assessore, nel rilevare l’esigenza di evitare le criticità che in passato hanno impedito alle imprese di poter accedere ai finanziamenti agevolati, ha individuato nel fattore tempo, in termini di celerità e certezza, l’elemento fondante l’azione che vede impegnata la Banca del Mezzogiorno.
Nel dettaglio sono state esaminate le problematiche riguardanti le modalità di presentazione delle domande, privilegiando la capillare distribuzione su tutto il territorio calabrese, i tempi di istruttoria e le condizioni da praticare alle imprese.
A conclusione della riunione le parti hanno convenuto che entro la fine del mese di Maggio il Fondo sarà concretamente avviato, tant’è che sempre entro la medesima data si procederà alla organizzazione della prevista press conference che segnerà l’avvio dell’importante strumento di ingegneria finanziaria.
L’assessore ha manifestato grande soddisfazione “nella consapevolezza – ha detto – che Jeremie potrà dare una importante boccata di ossigeno alle imprese calabresi, sostenendone non solo gli investimenti ma anche il capitale circolante: acquisto di scorte, materie prime, semilavorati e/o prodotti finiti , forniture di servizi strettamente collegati al ciclo produttivo/ commerciale ecc.. Saranno complessivamente 96 milioni di euro le risorse che la regione Calabria ed i partner finanziari selezionati, metteranno a disposizione del tessuto economico e produttivo calabrese”.
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