Questo post é stato letto 36790 volte!
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” con sincera commozione esprime profonda gratitudine nei confronti della Famiglia di Sara Frangella, vittima della S.S.18, nell’incidente del 29 aprile scorso in cui purtroppo persero la vita Ida Oliva e Filomena Santoro: tutte di 19 anni ed amiche tra loro.
I genitori di Sara, infatti, hanno deciso, nel rispetto della volontà di Sara, di donare gli organi della giovane e sfortunata ragazza. Sono otto gli organi donati per altrettanti trapianti che di fatto permetteranno a Sara di continuare a vivere non solo nei ricordi di chi l’ha conosciuta ed amata.
Questo gesto d’amore, ma anche civile e di grande altruismo, inaugura in Calabria, a nostro giudizio, nel migliore dei modi la Settimana Mondiale per la Sicurezza Stradale indetta dalle ONU per sensibilizzare l’intero pianeta su un tema sempre più importante e fondamentale qual è quello sulla incidentalità e mortalità stradale e su come essa debba essere prevenuta ed evitata.
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, a tal proposito, rende noto che insieme alle Associazioni “25 Aprile – Marco De Simone” e “U Varrile” Onlus ed in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Cosenza promuoverà in alcune scuole della costa jonica cosentina il valore e l’importanza del volontariato e dell’associazionismo prevedendo anche un momento dedicato alla sicurezza stradale ed al ricordo di questa giovane ragazza e del suo gesto.
Nello specifico le Associazioni saranno presenti il 7 maggio al Liceo Classico ed Artistico di Rossano, il 12 all’IPSIA-ITI di Cariati con la speciale partecipazione dell’Associazione “Capodanno in Paradiso” ed il 13 maggio all’Istituto Tecnico per Geometra di Corigliano Calabro. Fabio Pugliese – presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” capofila del progetto si dice “contento e soddisfatto perché questa iniziativa consolida ed arricchisce il rapporto già solido tra le associazioni della rete e poi felice perché attraverso questa iniziativa riusciremo a spiegare ai giovani studenti l’importanza del volontariato, l’operato e le iniziative delle tre associazioni rivolte alla nascita di una cittadinanza attiva, alla sicurezza stradale e, più in generale, all’associazionismo”.
Questo post é stato letto 36790 volte!