Riparte la Spesa Sospesa nel comune di Montebello Jonico

spesa sospesa montebello jonico

Questo post é stato letto 2420 volte!

La Consulta delle Associazioni del Comune di Montebello Jonico riprende il modello della “Spesa Sospesa” realizzato nel precedente lockdown dall’Associazione Logos.

Progetto di solidarietà

Il progetto di solidarietà, che tanto aveva aiutato la comunità di Saline Joniche durante il perodo della “zona rossa” viene potenziato, e va a coinvolgere oggi gran parte degli esercenti dell’intero Comune, che con grande Spirito di collaborazione hanno aderito all’iniziativa.

Nastri e rose rosse per dire no alla violenza sulle donne a Montebello

La Rete di solidarietà costituita da Amministrazione, Protezione Civile, Consulta Comunale e commercianti, avrà come punto nevralgico di raccolta e smistamento dei beni di prima necessità, le parrocchie che, ancora una volta, dimostrano essere luogo privilegiato di prossimità nel soccorrere il bisogno dell’altro.

Le dichiarazioni

Il Coordinamento della Consulta si è avvalso per la programmazione ed avvio dell’attività dell’esperienza del Presidente dell’Ass. Logos Avv. Elena Nisi, la quale ha fornito le informazioni necessarie affinché l’esperienza si possa replicare con successo su tutto il territorio comunale.

Il nostro intervento – dice la Coordinatrice della Consulta – mira a rispondere, sicuramente ai bisogni primari dei nostri concittadini provati dall’emergenza Covid ed in particolare dalla normativa atta a bloccare la catena dei contagi, ma sottende, altresì, la volontà di far sentire ognuno, parte di una comunità attenta, che non si piega nella difficoltà, ma piuttosto cammina fianco a fianco con la fragilità, accogliedola e prendendosene responsabilmente cura.

Questo post é stato letto 2420 volte!

Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.