Regione, Stasi ha fatto visita agli operai della centrale biomasse Eta di Cutro

Questo post é stato letto 9410 volte!

antonella stasi
antonella stasi

La vicepresidente Antonella Stasi, ieri, ha fatto visita alla centrale biomasse ETA (Gruppo Marcegaglia) a Cutro, occupata dai 44 operai, per portare la solidarietà – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – anche a nome del Presidente Scopelliti e della sua Giunta ai lavoratori ed a tutte famiglie coinvolte assicurando che, per quanto di competenza della Giunta regionale, si farà di tutto per garantire l’occupazione e il mantenimento delle attività produttive.

“È paradossale – ha dichiarato la vicepresidente – quello che sta accadendo ad una azienda leader in Italia per competenza e professionalità, tanto più che quello dell’energia non può essere certamente definito un settore in crisi. La Regione Calabria è disponibile ad incontrare ed ascoltare l’azienda e insieme verificare eventuali percorsi per il rilancio di tale attività. Ringrazio il Prefetto Panico per l’importante lavoro di mediazione e le forze dell’ordine che contribuiscono alla tutela di questi lavoratori esasperati.

Ho dato la disponibilità a partecipare all’incontro che si terrà in prefettura al fine di valutare direttamente la situazione e supportare le iniziative necessarie da mettere in atto. La vertenza ETA – ha concluso la vicepresidente Stasi – deve coinvolgere necessariamente istituzioni e cittadini tutti, perché la Provincia di Crotone non può più permettere che la lista dei percettori di ammortizzatori sociali lieviti ancora”.

Questo post é stato letto 9410 volte!

Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *