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È stato pubblicato sul sito www.calabriapsr.it il decreto del dirigente generale del Dipartimento regionale all’Agricoltura, Giuseppe Zimbalatti, con il quale – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – si rioffre la possibilità alle imprese, non utilmente inserite nella graduatoria della misura 121, di potere ripresentare la domanda di aiuto.
“Questo decreto – ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra – rappresenta la sintesi degli impegni assunti, solo pochi giorni fa, nei confronti di chi, seppur meritevole, non aveva trovato soddisfazione nella graduatoria pubblicata. Abbiamo emanato questo nuovo atto amministrativo – evidenzia Trematerra – in sinergia con le associazioni di categoria, dopo avere preventivamente fatto verificare ad un campione di professionisti il funzionamento dei software predisposti per la formulazione della domanda.
Nel decreto diamo trenta giorni di tempo per la presentazione delle domande, sperando poi di essere sufficientemente rapidi a concludere l’iter istruttorio e, quindi, a procedere con le ulteriori concessioni”.
L’assessore all’Agricoltura ha, poi, ribadito che “in questa decretazione, una attenzione particolare viene rivolta a chi ha già effettuato spesa, cercando di preservare l’equilibrio finanziario delle imprese che si sono più esposte per effettuare gli investimenti. Pertanto, voglio anche stimolare il ricorso agli strumenti di ingegneria finanziaria che abbiamo messo a disposizione, sia mediante la possibilità di avere parte dei contributi in conto interesse, sia usufruendo del fondo di garanzia che abbiamo istituito presso Fincalabra”.
Trematerra ha infine annunciato che “dopo l’incontro bilaterale che terrà a Bruxelles il 12 aprile con la direzione generale Agricoltura della Commissione, verranno varati i nuovi bandi per la ricerca, la formazione e la promozione. Per quanto riguarda, invece, le misure ambientali e per le aree marginali e montane, saranno pubblicati i bandi relativi al cosiddetto asse 2: ulteriori risorse per le aziende senza bisogno di cofinanziamento, utili anche per gli investimenti in azienda, agevolati con le graduatorie di questi giorni”.
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