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L’Assessore regionale ai Lavori Pubblici Giuseppe Gentile, esprimendo il più vivo compiacimento per la conclusione dell’iter amministrativo, ha annunciato- informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – che il prossimo cinque agosto, a Catanzaro, verrà sottoscritto dal Responsabile Unico del Procedimento Domenico Pallaria e dal rappresentante legale di “Regione Futura” Caselli l’atto aggiuntivo al contratto principale che sancirà la definita ripresa dei lavori della nuova sede degli Uffici regionali in località “Germaneto” a Catanzaro. La conclusione dei lavori è prevista nel secondo semestre del 2013.
“Si è trattato – ha detto l’Assessore Gentile – di un procedimento complesso e variegato, con riflessi tecnici e giuridico-amministrativi non certo ordinari. E’ stato un percorso con molte difficoltà. Nell’agosto dell’anno passato, si è avviata un’adeguata revisione del progetto esecutivo e di tutti gli atti in possesso della Regione, attraverso anche l’istituzione di un apposito tavolo tecnico-contrattuale con Regione e Contraente generale. A dicembre scorso, con apposita norma legislativa, abbiamo provveduto all’individuazione della necessaria copertura finanziaria e nel marzo scorso abbiamo definito il nuovo progetto.
Nel mese di maggio vi è stata, da parte dell’organismo di controllo accreditato, la verifica del progetto esecutivo. A conclusione della fase, poi, dell’istruzione dello stesso progetto, che si è conclusa nel mese scorso, si è passati – ha detto ancora Gentile – alla sua validazione ad opera del Rup, fatta proprio il tredici luglio e, quindi, all’emanazione del relativo decreto che ci consente di firmare l’importante atto”.
Nei giorni scorsi, il Rappresentante legale del Contraente Generale, nel corso dell’incontro con l’Assessore Gentile ed il Rup, alla presenza del Dirigente Generale del Dipartimento “Lavori Pubblici” Giovanni Laganà, ha assicurato la ripresa dei lavori della “cittadella” regionale immediatamente dopo la pausa estiva. Intanto, è stato ribadito che il corrispettivo contrattuale, forfettario ed immodificabile, determinato dalle parti sulla base del computo metrico estimativo, approvato e previsto come remunerazione di tutti i lavori e delle prestazioni previste negli elaborati del progetto esecutivo, approvato con le relative prescrizioni ed osservazioni è fissato in complessivi 106,88 M€ di cui 94,40, per lavori a corpo ed oneri di sicurezza, 3,14 per lavori a misura e 9,34 milioni per oneri tecnici per variante e provenienti da contratto originario.
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