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L’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri ha commentato – tramite un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta – i risultati del workshop lirico internazionale che si è svolto a Verbicaro dal 12 al 31 agosto scorso. “E’ bello constatare – ha dichiarato Caligiuri – che il termine ‘verbicarismo’, che all’inizio del Novecento era sinonimo nazionale di rivolta sociale, oggi, dopo un secolo, si possa trasformare in sinonimo di rivolta culturale”.
L’assessore alla cultura ha, poi, definito Verbicaro “un comune paradigmatico”. “Infatti – ha spiegato – nell’agosto del 1911 vi scoppiò una sanguinosa sommossa in cui i ceti popolari addebitavano ai loro amministratori le responsabilità del colera. Vi furono dei morti e Giolitti inviò l’esercito chi vi rimase per tre anni. Da allora, e per diversi lustri, con il termine ‘verbicarismo’ nei vocabolari della lingua italiana si è inteso definire ‘un comportamento rivoltoso e violento’ e la ‘primitività’ di istinti e di cultura. Pertanto, l’iniziativa di alto valore che si è svolta in agosto a Verbicaro segna un svolta radicale rispetto al passato e rappresenta – ha evidenziato ancora l’esponente della Giunta regionale – un tappa importante per lo sviluppo culturale, civile e musicale calabrese”.
Le tre settimane di musica lirica sono state promosse dai Comuni di Verbicaro e Oberstenfeld (Germania), con il sostegno della Regione Calabria e l’impulso del sindaco Felice Spingola. Il 25 agosto è stata la magica cornice del Teatro dei Ruderi di Cirella a Diamante ad ospitare la rappresentazione “L’Elisir d’amore” di Gaetano Donizetti. Il giorno dopo un pubblico entusiasta ha accolto a Verbicaro la replica dell’opera donizettiana.
Il direttore drtistico del Worshop lirico, Angelo Guaragna, che è di origini verbicaresi, ha diretto artisti provenienti da tutto il mondo fra cui alcuni calabresi come le cantanti Antonella Biondo di Diamante e Maria Laura Padula di Cosenza, e le pianiste Laura Sarubbi di Verbicaro e Rosangela Flotta di Cirò. Originale la scenografia scelta: scene di vita contadina e costumi tradizionali verbicaresi.
Il 27 agosto a Verbicaro, nel corso del recital lirico, sono state eseguite anche aree di opere del calabrese Francesco Cilea. Il 29 “L’Elisir d’amore” è stato rappresentato nell’aula consiliare di Scalea; il 30 sono stati i cittadini di Praia Mare a potersi godere lo spettacolo lirico. Dal 18 al 24 ottobre la grande opera di Donizzetti sbarcherà nelle città tedesche di Oberstenfeld, Stoccarda, Beilstein, Marbach e Ludwsburg, mentre il 26 e 27 ottobre tornerà in Italia al Teatro Rendano di Cosenza.
“Col Presidente Scopelliti – ha aggiunto infine Caligiuri – sosteniamo gli eventi culturali e musicali di qualità e l’iniziativa di Verbicaro è certamente uno di questi. È così che la Calabria potrà crescere e cambiare, invertendo la rotta rispetto al passato grazie alla forza rivoluzionaria della cultura”.
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