Questo post é stato letto 22950 volte!
L’assessore regionale alle Attività Produttive, Antonio Caridi, ha illustrato ai Giovani imprenditori calabresi le misure a sostegno della nuova imprenditorialità giovanile in Calabria contenute nel progetto, predisposto dal Dipartimento, “Nuovi Giovani Imprenditori”.
All’incontro, tenutosi nella sede dell’assessorato a Santa Maria di Catanzaro, hanno preso parte anche il dirigente di settore Marco Aloise, Sebastiano Caffo e Mario Romano per Confindustria Calabria, Giuseppe Pedà e Piero Tassone per Confcommercio, Renato Cantafio per Confartigianato e il direttore tecnico della Fondazione “FIeld” Caterina Nano.
Il progetto – informa una nota dell’ufficio stampa ella Giunta regionale – si rivolge prevalentemente ai giovani dell’ultimo anno delle scuole secondarie e agli studenti delle facoltà tecniche ed economiche delle Università calabresi.
“Nuovi Giovani Imprenditori – ha affermato l’assessore Caridi – punta a creare valore aggiunto attraverso la realizzazione di interventi integrati che, partendo dalla promozione della cultura di impresa, intendono motivare ed assistere i giovani nell’avvio di percorsi di imprenditorialità. Gli obiettivi del progetto, per espressa volontà e per coerenza di visione politica, tendono a non generare mera attivazione di spesa pubblica, anzi, rispetto al passato, devono puntare all’attivazione di azioni che possano creare reali condizioni di sviluppo e produttività in un’ottica di sostenibilità economica e di valorizzazione delle risorse disponibili (umane, culturali, naturali ecc.).
Nuovi Giovani Imprenditori – ha evidenziato ancora Caridi -, in coerenza con le linee del Piano Strategico 2011-2013 delle Attività Produttive, si propone di intervenire sulle dinamiche macroeconomiche regionali attraverso la creazione di nuove imprese e la riduzione del tasso di disoccupazione giovanile, mediante percorsi assistiti di imprenditorialità”.
Le attività progettuali, per le quali si punta ad un’intesa con altri Dipartimenti come Turismo, Lavoro ed Istruzione, prevedono la formazione dei giovani sui temi della cultura d’impresa con l’organizzazione di corsi e seminari, la visita guidata a realtà produttive, regionali, nazionali ed internazionali, di successo, l’assistenza ai potenziali giovani imprenditori nella definizione del progetto imprenditoriale.
La conclusione del percorso prevede il finanziamento, attraverso contributi a fondo perduto, delle idee imprenditoriali che hanno requisiti di fattibilità tecnica ed economica, l’attivazione di sistemi di condivisione delle progettualità definite, un supporto allo start-up dell’impresa anche tramite sistemi di tutoraggio per l’assistenza tecnica ai giovani imprenditori.
I rappresentanti dei giovani imprenditori presenti all’incontro, dopo aver espresso il loro plauso per questo nuovo modo di operare da parte dell’assessore Caridi che privilegia la concertazione, hanno concordato sull’importanza della formazione per i giovani che intendono affacciarsi nel mondo dell’imprenditoria, hanno dato una valutazione altamente positiva sul progetto e si sono impegnati a collaborare fattivamente sia nell’elaborazione che nella fase attuativa.
Questo post é stato letto 22950 volte!