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Sono stati presentati a Scutari, in Albania, i risultati del Progetto Integrato RIVA- Riqualificazione ambientale del Lago di Scutari, inserito nella linea “Ambiente e sviluppo sostenibile” dell’APQ “Balcani”, Accordo di Programma che mira a contribuire alla valorizzazione del ruolo del sistema Italia e delle Regioni nell’ambito della politica europea di sostegno ai processi di crescita dell’area balcanica e dell’area mediterranea. L’Autorita’ di Bacino Regionale, l’Arapcal e l’Universita’ Mediterranea di Reggio Calabria sono i tre enti attuatori grazie ai quali la Regione Calabria ha svolto un ruolo attivo e determinante nella realizzazione del progetto RIVA, implementato per migliorare le condizioni ambientali e socio-economiche dell’area del bacino idrografico di Scutari, patrimonio naturale, storico e culturale di rilevanza mondiale caratterizzato da una fragilità strutturale e da un passato di scarsa tutela ambientale del territorio.
Portando i saluti del Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopellliti, il Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture, Giovanni Laganà, ha aperto i lavori sottolineando i positivi effetti che ”un’efficace sinergia messa in campo tra le Regioni nella sperimentazione e nella pratica di forme di cooperazione interregionale ed internazionale, come nel caso delle attività legate al Progetto RIVA, consente di perseguire sul terreno dell’integrazione e della mobilitazione di risorse “immateriali” capaci di favorire importanti processi di sviluppo”.
E’ in anche tale prospettiva che la Regione Calabria, tramite una propria struttura dedicata, i cui rappresentanti hanno preso parte all’incontro, segue con attenzione i temi della cooperazione euro-mediterranea e dell’internazionalizzazione.
Il Segretario Generale dell’Autorita’ di Bacino, Salvatore Siviglia, e i referenti tecnici e coordinatori di progetto dell’ABR, nell’ambito dei lavori, hanno presentato i risultati delle analisi di rischio, compiute dall’ABR e finalizzate a dotare il territorio del bacino di Scutari di efficaci strumenti di gestione del rischio attraverso la realizzazione di un sistema informativo territoriale e la proposta di un Piano di gestione del rischio di area vasta concertato dalle Istituzioni nazionali e locali albanesi. Il coordinatore di Arpacal, Francesco Fusto, ha infine illustrato il sistema predisposto per l’allertamento in occasione di eventi alluvionali nonché alcuni strumenti di sensibilizzazione del territorio sui temi ambientali e sulla prevenzione dei rischi. m.c.
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