Questo post é stato letto 13600 volte!
Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, nella sua qualità di Commissario ad acta per il piano di rientro – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – ha inviato una missiva al Sindaco di Rogliano avente come oggetto l’ospedale del centro cosentino.
“Al fine di chiarire eventuali equivoci relativamente al reintegro del presidio ospedaliero “Santa Barbara” di Rogliano nell’Azienda ospedaliera di Cosenza ribadisco che, coerentemente all’impegno assunto, con il DPGR 105/2011 si era provveduto a tale reintegro.
A tal proposito – scrive Scopelliti – Le comunico che, nell’ambito della normale dialettica istituzionale instauratasi con l’avvio del Piano di rientro con i Ministeri della Salute e dell’Economia e Finanze, sono stati chiesti, dagli stessi Ministeri, alcuni chiarimenti in ordine a detto DPGR.
La struttura commissariale fornirà, in breve tempo, le precisazioni fermo restando il mantenimento in capo all’Azienda ospedaliera di Cosenza del presidio ospedaliero “Santa Barbara” di Rogliano per come stabilito dal DPGR 105/2011”.
Sin qui il testo della lettera inviata al Sindaco di Rogliano. Scopelliti, inoltre precisa che ad oggi, “nessun decreto di accorpamento dell’ospedale “Tiberio Evoli” di Melito Porto Salvo con gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria è stato firmato ma si tratta solo di ipotesi di lavoro.
Chi parla di <<salvataggio>> e di <<una chiara volontà rivolta a penalizzare la sanità cosentina a vantaggio di altre realtà come quella di Reggio Calabria>>, evidentemente, ignora che l’unico atto esistente in tema di accorpamenti di strutture ospedaliere è il DPGR 105/2011riguardante il reintegro del presidio ospedaliero “Santa Barbara” di Rogliano nell’azienda ospedaliera di Cosenza”.
Questo post é stato letto 13600 volte!