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Viaggio tra polemiche ed applausi quello che ha visto Matteo Renzi nel suo viaggio in Calabria.
Il segretario del pd ha visitato la Calabria durante la seconda settimana in treno attraverso l’Italia. Renzi ha affidato alla sua pagina Facebook il resoconto di cosa ha visto in questa Regione.
“Si impara piú stando qualche ora in mezzo alla gente che in mesi di discussioni vecchio stile. Avanti, insieme. Abbiamo cercato di far vedere la Calabria che ci prova, con il turismo, con la lotta al caporalato, allo sfruttamento e alla ‘ndrangheta”.
Nella sua disamina, il segretario del Pd ha dichiarato che “Abbiamo ricominciato da Reggio Calabria, dove col sindaco Giuseppe Falcomatá abbiamo fatto un sopralluogo in alcuni cantieri sul bellissimo lungomare, cantieri finanziati dal Governo dei #MilleGiorni”.
Matteo Renzi contestato
Matteo Renzi non nasconde un appunto anche nei confronti di chi l’ha contestato. “In stazione abbiamo ricevuto il benvenuto con urla e grida dei militanti di Fratelli d’Italia. Si tratta di un partito che deve avere poche idee se passa il tempo a insultare gli altri. Sono comunque contento se diamo una mano anche a questi connazionali a sfogarsi un pó”.
Il viaggio ha previsto anche altre tappe. “Da Reggio ci siamo mossi verso la stazione di Rosarno per visitare la Fattoria della Piana. Si tratta di una bellissima realtá nel settore agroalimentare, leader nella sostenibilitá e nei prodotti di qualitá del territorio. Quindi il turismo a Capo Vaticano, con i sindaci della provincia di Vibo Valentia”.
Particolare attenzione nei confronti di Capo Vaticano dove “abbiamo avuto un bellissimo incontro con sindaci e segretari regionali, abbiamo visto il bellissimo lavoro fatto sul turismo: 17mila posti letto a Capo Vaticano, 7mila a Tropea, 40mila in totale in quel comprensorio. Se riuscissimo a fare in tutto il sud quello che fa Capo Vaticano e Tropea le cose sarebbero migliori”. Il viaggio é proseguito verso altri lidi. “Adesso un lungo viaggio fino a Ciró Marina, poi Catanzaro (focus: ritardo infrastrutturale Calabria) e Paola”.
Lunghi tempi di percorrenza
Renzi si é reso conto anche di come siano “lunghi” i tempi di percorrenza. “Ci mettiamo un sacco di tempo, tre ore, le infrastrutture sono un problema. Questa cosa la dice lunga sullo stato dell’arte in Calabria. Io in tre ore vado e vengo tre volte da Firenze a Milano. E’ una cosa difficilissima da accettare, ne discuteremo con il presidente della Regione”. Renzi continua aggiungendo che “Noi abbiamo messo molti soldi, 500mln sulla ferrovia, 1,6mld sulla 106, abbiamo chiuso la Salerno-Reggio Calabria, ma il tema é assolutamente cruciale”.
Foto dal profilo FB di Renzi
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