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Tre morti calabresi nell’incidente mortale A1. Terribile incidente stradale quello che si è verificato sull’autostrada A1 Milano-Napoli, vicino a Cassino, in provincia di Frosinone. Le vittime sono due giovani originari della Calabria e il loro bimbo di cinque mesi.
Incidente mortale A1, i particolari
E’ di tre morti, di origine calabrese, il tragico bilancio dell’incidente mortale A1. Nell’impatto hanno perso la vita l’avvocato Stanislao Acri, la moglie Daria Olivo ed il loro bambino di 5 mesi. Due i veicoli coinvolti al chilometro 654, esattamente tra Ceprano e Pontecorvo. La macchina, una Fiat Punto, ha prima sbattuto contro un’altra vettura e poi contro lo spartitraffico di cemento.
L’incidente si è verificato poco prima delle 13. Sin da subito si è capito come la situazione fosse grave. Sul posto è anche giunta anche una eliambulanza. Purtroppo, per le vittime non c’era più nulla da fare. Ingenti i disagi alla circolazione con l’incidente che ha creato diversi chilometri di coda fino a 3 o 4 chilometri. L’incidente, infatti, ha causato parecchi disagi al traffico per diverse ore. Sul luogo teatro dell’ incidente hanno lavorato a lungo personale della Direzione 6 Tronco di Cassino, e sono intervenute poi le pattuglie della Polizia Stradale, i soccorsi meccanici e sanitari.
Le vittime
Le vittime dell’incidente mortale A1 avevano origine calabrese. Stavano tornando per le ferie.
L’avvocato Stanislao Acri era conosciuto nella città ionica calabrese. Attivista del Movimento 5 Stelle, nel 2016 era stato candidato sindaco della città, senza arrivare al ballottaggio. Non ci sono parole per descrivere questa grave perdita. Lo stesso Luigi Di Maio, leader M5s è intervenuto su Facebook. “Una tragedia immane. Porgo le mie più sentite condoglianze a tutti i familiari e gli amici”.
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