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Piena soddisfazione per il sindaco di Bisignano, Umile Bisignano e per l’assessore alla P.I. Damiano Grispo che hanno visto accolte dalla Provincia di Cosenza e dalla Regione Calabria, tutte le loro istanze a suo tempo presentate, in ordine al futuro assetto delle Istituzioni scolastiche del territorio comunale.
Subito dopo l’estate scorsa le dirigenze scolastiche e i rispettivi Consigli d’Istituto e di Circolo si erano attivati per ottemperare alla normativa che regola il ridimensionamento delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado ed avevano presentato i loro progetti tra i quali c’era quello presentato dal Consiglio d’Istituto della Scuola Media Statale “ G. Pucciano “ che prevedeva la costituzione di un solo istituto omnicomprensivo che andava dalla scuola dell’infanzia all’Istituto di Istruzione Superiore.
Questa proposta, considerata accettabile da qualcuno, è stata, sin dal primo momento, decisamente respinta dall’Amministrazione Comunale di Bisignano, dal Sindaco e dall’Assessore alla P.I. che si sono battuti per il riordino delle proprie istituzioni scolastiche secondo il seguente piano: abolizione del Circolo Didattico “ S. Umile “ così come previsto dalla normativa e creazione di un istituto comprensivo – Scuola dell’Infanzia – Scuola Primaria e Scuola Media, mentre l’IIS “ Enzo Siciliano “ avrebbe continuato a mantenere la sua autonomia, come Istituto che, nel corso degli anni, si è guadagnato una posizione di tutto riguardo nella classifica delle Istituzioni Scolastiche Superiori che hanno raggiunto alti livelli e che sono in grado di garantire Piani di Offerta Formativa adeguati allo standar europeo.
La proposta dell’Amministrazione Comunale di Bisignano è stata difesa e sostenuta dal Sindaco e dall’Assessore al ramo ed infine è sta condivisa pienamente dalle autorità provinciali e regionali che hanno deciso di premiare, ulteriormente, l’IIS “ E. Siciliano “ di Bisignano con l’accorpamento del Liceo Classico di Luzzi che oltre ad arricchirlo di un’altra importante tipologia scolastica, ne aumenta il prestigio e lo rende, ancor di più, un punto di riferimento sicuro per le future giovani generazioni di tutto il comprensorio della Valle del Crati .=
Mario Guido
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