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Il PADIGLIONE ITALIA alla 54. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, a cura di VITTORIO SGARBI, in occasione del 150° dell’Unità d’Italia, aprirà l’iniziativa speciale -“LO STATO DELL’ARTE – CALABRIA” domenica 31 luglio a Reggio Calabria.
L’inaugurazione è prevista per le ore 19,00 a Villa Genoese Zerbi, già sede di importanti eventi, alla presenza di Vittorio Sgarbi, del curatore della mostra Fernando Miglietta, e del Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, del Coordinatore degli Assessorati alla Cultura delle Regioni Italiane Mario Caligiuri, del Sindaco di Reggio Calabria Demetrio Arena.
L’iniziativa speciale del Padiglione Italia alla 54. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, voluta dalla Regione Calabria con la collaborazione della Città di Reggio Calabria, ripercorre dunque il progetto di Vittorio Sgarbi di un Padiglione Italia, “ L’arte non è cosa nostra”, che da Venezia si diffonde nelle regioni italiane localizzandosi nelle città di grande pregio con esposizioni decentrate in un “catalogo del contemporaneo” dell’arte italiana,( edito da Skira) mirato a documentare attraverso il decennio 2001-2011 lo spirito creativo del nuovo secolo.
“Un irripetibile momento di grande significato per tutta l’arte calabrese”- ha commentato Giuseppe Scopelliti, Presidente della Regione Calabria – che con il Padiglione Italia di Sgarbi diffuso nelle regioni, riattiva un circuito di attenzione e di comunicazione nuova, non solo in arte, tra Nord e Sud del Paese”.
“ Un’occasione straordinaria per liberare energie a volte sconfortate, fare emergere creatività sopita, – dice Mario Caligiuri, che ha coordinato gli Assessori alla cultura delle Regioni Italiane -, fare arieggiare lo stretto circuito dei critici professionisti e, in definitiva, accendere i riflettori su tanti artisti italiani che meritano di essere conosciuti e in un certo senso risarciti. Quando mai un accadimento del genere potrebbe ripetersi? ”
Una rassegna “plurale e democratica”, aperta, dunque, ma – sottolinea Fernando Miglietta – “ rappresentativa delle tensioni innovative dell’arte italiana che in Calabria ritrova nuove interrelazioni figurative ed espressive tra tradizione e innovazione, in uno sguardo critico della contemporaneità che rilancia il pensiero creativo di un mediterraneo cuore pulsante d’Europa”.
Della rassegna del Padiglione Italia / Calabria sarà pubblicato un catalogo con il sostegno della Fondazione Carical, e della Rubbettino Editore, grazie alla sensibilità del Presidente Mario Bozzo e di Florindo Rubbettino, sponsor della manifestazione insieme all’A.R.S.S.A, Agenzia Regionale per lo Sviluppo e i Servizi in Agricoltura.
La rassegna prevede la presenza di circa sessanta artisti scelti da una commissione aperta, presieduta da Sgarbi, con il coordinamento di Fernando Miglietta. Un mosaico dello stato dell’arte calabrese che vuole rappresentare una ricognizione della creatività nazionale e territoriale di pittori, scultori, ceramisti, fotografi, videoartisti, grafici, designer. L’elenco degli artisti presentato a maggio si è notevolmente modificato con nuovi inserimenti e con alcune esclusioni.
Gli artisti presenti al Padiglione Italia/ Calabria sono:
Angelo Aligia, Caterina Arcuri, Stellario Baccellieri, Barbara Bonfilio, Maurizio Cariati, Adele Ceraudo, Natino Chirico, Antonio Cilurzo, Giuseppe Conestabile, Maria Luisa Corapi, Francesco Correggia, Damiano Cuzzola, Gaspare Da Brescia, Ugo D’Ambrosi, Delia Dattilo, Domenico David, Massimo De Leo, Nicola De Luca, Giulio De Mitri, Niccolò De Napoli, Pino Deodato, Salvatore Dominelli, Erminia Fioti, Alessandro Fonte, Orazio Garofalo, Fiorentina Giannotta, Francesco Lupinacci, Serafino Maiorano, Alfredo Maiorino, Filippo Malice, Luigi Malice, Pietro Mancini, Pepi Merisio, Diego Minuti, Vincenzo Molinari, Rocco Musolino, Rocco Pangaro, Vincenzo Paonessa, Mario Parentela, Francesco Pirella, Shawnette Poe, Antonio Pugliese, Antonio Pujia Veneziano, Cristina Pullano, Nicola Rotiroti, Alessandro Russo, Francesco Scialò, Emilio Servolino, Tina Sgrò, Nik Spatari, Ernesto Spina, Savina Tarsitano, Giulio Telarico, Vincenzo Trapasso, Antonio Trimani, Silvio Vigliaturo, Fiorenzo Zaffina.
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