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Medaglia d’argento per l’artigianale crema di liquore “Cremotto” al “San Francisco World Spirits Competition 2017”, svoltosi nell’aprile scorso all’Hotel Nikko di San Francisco.
Un prestigioso riconoscimento per l’ azienda calabrese “La Fabbrica di Bergamotto” di Andrea Reitano al 17° Concorso Mondiale di Superalcolici. In meno di un anno dall’avvio della sua attività il giovane imprenditore ventisettenne di Marina di Gioiosa Ionica è riuscito a portare a casa un ambitissimo premio internazionale, con un liquore tradizionale, ma con un’intuizione che lo contraddistingue impreziosendolo, e che lui stesso definisce “l’attrazione degli opposti”. Con l’aiuto e il sostegno del padre Pasquale, noto chef e docente dell’Istituto Alberghiero “Dea Persefone”di Locri, Andrea Reitano ha realizzato un liquore artigianale al bergamotto del tutto naturale, senza conservanti, coloranti o alcun additivo alimentare, utilizzando solamente crema di latte (panna), il bergamotto di Reggio Calabria e un mix di estratti naturali di vaniglia, che gli sono valsi la medaglia d’argento “silver medal” al concorso dedicato ai migliori prodotti nell’industria delle bevande alcoliche del mondo.
L’azienda, a conduzione familiare, è nata nel 2016 con il sogno di far conoscere e apprezzare, attraverso prodotti naturali e di qualità, il Bergamotto di Reggio Calabria, ibrido di agrumi che merita un posto di prim’ordine tra le eccellenze della biodiversità della nostra regione, e non solo. La costa reggina è la prima produttrice al mondo di bergamotto, zona di produzione a cui è stato riconosciuto e attribuito nel 2001, dall’Unione Europea, il marchio D.O.P. “Bergamotto di Reggio Calabria – olio essenziale”.
Il “San Francisco World Spirits Competition” è considerata la competizione di superalcolici più influente al mondo. L’edizione 2017 è stata la più grande nella sua storia, con 2253 partecipanti provenienti da tutti i continenti, dai piccoli produttori artigianali alle più famose distillerie internazionali.Tra i liquori italiani in concorso anche Vecchia Romagna, Disaronno e Amaro Montenegro, anch’essi premiati con la medaglia d’argento.Tra le creme di liquore poi le irlandesi Carolans e Baileys, quest’ultima con una variante alle mandorle, premiate rispettivamente con argento e bronzo.
Durante i quattro giorni di degustazioni alla cieca 43 giudici esperti hanno valutato tutti i partecipanti senza ricevere informazioni sui prodotti o fascia di prezzo, decidendo se fossero degni di una medaglia SFWSC, che è un riconoscimento di alta qualità, una delle indicazioni universali più affidabili di eccellenza degli alcolici. I giurati, pur non potendo conoscere la provenienza o la denominazione del liquore, hanno molto apprezzato il Cremotto, premiandolo con la prestigiosa medaglia, e valutandolo così:“Uno spirito eccezionale che mostra raffinatezza, finezza e complessità; tra i migliori esempi della sua categoria.”
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