Questo post é stato letto 23170 volte!
di Federico Strati
Negli spogliatoi del “Luigi Razza” c’è grande euforia in casa biancorossa. Il Rende bissa il successo di Coppa ottenuto nel 2002 e i giocatori inneggiano al presidente Stellato, portandolo in trionfo. Il primo a parlare è mister Franco Giugno, da poche settimane alla guida dei silani: “La nostra vittoria è meritata. La mia squadra ha saputo reagire bene al gol subito senza scomporsi. Io sono qui da appena quattro partite e i ragazzi stanno migliorando di gara in gara. Adesso dobbiamo dare continuità di risultati anche in campionato”. Sulla stessa lunghezza d’onda del mister è il direttore sportivo Peluso: “I ragazzi ci hanno creduto sempre e, con una grande reazione, sono stati capaci di ribaltare il risultato. Onore comunque al Bagaladi che si è dimostrata una grande squadra composta da grandi giocatori”.
Riolo, protagonista di giornata, ha una dedica per la vittoria: “La dedico a mister Andreoli e a tutti i miei ex compagni che hanno contribuito all’approdo in finale. Per noi oggi era importante vincere ed abbiamo centrato l’obiettivo contro una squadra fortissima che merita il primo posto in campionato. Adesso dobbiamo andare avanti nella fase nazionale e tentare il salto in serie D attraverso questa strada”.
Sul fronte reggino il presidente Giovanni Maesano accetta con molto fair play il verdetto del campo: “Il Rende ha meritato di vincere, anche se i primi due gol subiti dalla mia squadra erano evitabili. In attacco eravamo leggerini. Abbiamo pagato oltremodo le assenze di Pascu e Caracciolo e le precarie condizioni di Fiorino. Adesso non rimane che concentrarci sul campionato e difendere il vantaggio acquisito sulle concorrenti per il salto di categoria”.
Mister La Face, invece, sembra non accettare il verdetto del campo: “La sconfitta è immeritata. Abbiamo preso due gol per nostri errori difensivi e, in inferiorità numerica, ci è stato negato il rigore del possibile pareggio. Sotto di un gol e di un uomo era logico che rischiassimo qualcosa e in contropiede abbiamo subito il gol che ci ha tagliato le gambe. Comunque i miei ragazzi hanno dato tutto in campo e a loro non posso rimproverare nulla”.
Chiude il presidente del Comitato Regionale della Figc Calabria, Saverio Mirarchi: “E’ stata una gran bella partita, giocata in modo spettacolare e con grande correttezza da entrambe le squadre. La gente sugli spalti si è divertita. Speriamo adesso che il Rende possa andare avanti nella competizione e rappresentare degnamente la Calabria nella difficile fase a livello nazionale”.
Questo post é stato letto 23170 volte!