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Aspromarathon è ormai da considerarsi un appuntamento sportivo fisso per la città di Reggio Calabria e per i numerosissimi amanti del ciclismo. Giunta alla sua 6° edizione, la competizione è considerata una delle gare di Montain Bike più affascinanti in Italia, grazie agli scenari di impagabile bellezza che riesce ad offrire ai suoi partecipanti. Circa cinquecento i ciclisti, provenienti da tutta Italia e dall’estero, in particolare da Svizzera, Malta, Colombia e Lituania, si sono impegnati nei due differenti circuiti, il Marathon e il Granfondo. La manifestazione sportiva, ha visto ancora una volta protagonista il lungomare della città, dove è stato allestito il villaggio Aspromarathon.
Andando oltre l’aspetto sportivo, il tracciato ha proposto le bellezze dei luoghi a 360 gradi. La gara di mountain bike, tra le più spettacolari d’Italia, si è snodata lungo la costa reggina, raggiungendo le impervie pendici dell’Appennino aspromontano, al quale ha fatto da cornice tanta gente, in trepida attesa ai bordi della strada.
A garantire la sicurezza sul lungo percorso ed il rispetto dell’ambiente, i volontari della Protezione Civile, le Forze dell’Ordine, la Croce Rossa Italiana e lo staff dell’Asd Rolling Bike.
La sfida, rivelatasi combattuta tra sentieri sterrati e la vista mozzafiato sullo Stretto di Messina, ha visto sul podio per il percorso agonistico Marathon, il bergamasco Juri Ragnoli. L’ ex campione italiano, ha avuto la meglio sul colombiano Diego Arias, già vicecampione del Mondo, MTB Marathon 2021, seguito a ruota da Jacopo Billi.
Ad aggiudicarsi il circuito Granfondo, il lametino Paolo Patti, seguito da Rosario Graziano e dal terzo classificato Edoardo Morabito.
Nella categoria femminile si sono distinte nel circuito Marathon, Elena Gaddoni, del team ASD Rolling Bike, già quattro volte campionessa nazionale, seguita da Mara Parisi e Marie Claire Aquilina.
Nel Granfondo, ad andare sul podio, è stata Domenica Mazzeo, seguita da Antonella Orfello e Chiara Vitello.
La Aspromarathon, ha ancora una volta acceso la passione per le due ruote e la voglia di riattivare lo storico Giro della Provincia di Reggio Calabria. Ideato da Salvatore Siracusa, si disputò dal 1920 al 2013.
Alla conferenza stampa, alla quale hanno preso parte Maurizio Condipodero, Presidente CONI Calabria; Gianni Latella, consigliere metropolitano Delegato allo Sport; Roberto Mucciola, Presidente ASD Rolling Bike; Roberto Raffa, Presidente Consulta allo Sporte della città Metropolitana di RC, alla presenza dei Team manager Mario Noris, Gianfranco Bechis e del vicecampione Diego Arias, è maturato un impegno collettivo e la volontà politica e istituzionale di lavorare sinergicamente con le realtà sportive, per rendere possibile questo sogno.
Si è così concluso in riva allo Stretto, un appuntamento ormai diventato importante per la città ed i reggini, grazie alla passione di un gruppo di amici che ci mettono impegno ed entusiasmo, cercando di dare il massimo per crescere tutti assieme.
Così il presidente della ASD Rolling Bike, Roberto Mucciola, che ha affermato:
Ringraziamo, ha concluso, i Team che ospitiamo. Percorrono chilometri per stare con noi, dando credito a quelle che sono le nostre idee e i nostri valori.
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