Questo post é stato letto 7710 volte!
Tante gare, tanti successi in giro per l’Italia per una squadra sempre più completa ed in evoluzione come la CorriCastrovillari.
A vincere la gara per la società detentrice del titolo 2022, Francesca Paone. Seconda classificata, Rosy Ciccone. Terzo posto Eugenia Strano della Hobby Marathon CZ che interrompe la serie in giallo-blu del quarto posto di Faustina Bianco, del sesto di Raffaella Altomare e dal settimo di Scopacasa. Al quinto Maria Carmela Nardo della Kos running.
Insieme al podio di categoria di Mimma Viscomi si completa il successo della squadra femminile della Corricastrovillari che ha visto 5 atlete nei primi 7 posti.
Sabato
A Reggio Calabria, nella giornata di sabato, si è iniziato all’insegna del rosa con i due successi di Anastasia Gattabria che ha vinto le prove del giavellotto e della corsa ad ostacoli, dando segnali importanti sulla sua capacità di avere successo nelle prove multiple.
Lamezia
Nella gara di Lamezia, vinta dalla Poliporto Soverato con il forte atleta Andrea D’Ambrosi, che si è imposto su Federico Denisi della Podisitica Messina e su Antonino Maggisano della Libertas Lamezia la maschile della Corricastrovillari, nonostante l’assenza dei atleti impegnati in Puglia sulla 10,000 in pista (fase regionale del campionato nazionale) Mimmo Ricatti, Michele Spingola e Sergio De Giorgio e con Ahmed Semmah “in panchina” per un piccolo infortunio, si è difesa bene.
La squadra maschile ha onorato il suo titolo di campione Master 2022 con Luigi Scigliano, Flavio Beltrano, Michael Pollina, Raffaele Lagani, Ermiro De Rose, Giuseppe Mancuso, Daniele Cirigliano, Franco Perticaro, Marco Bellino, Massimo Nunnari e Franco Granieri.
A Lamezia Terme, si sono tenute anche le gare promozionali Young con i Beltrano (Gaetano e Aurora) Manzo (Lucrezia Ginevra) e Liam Gidari: tutti sul podio.
In Veneto
A Mestre, dopo 116km e 14 ore di corsa, l’ultramaratoneta Mimma Caramia – ancor più determinata a riprovarci – ha dovuto abbandonare, in piena notte, causa l’intenso freddo che non le permetteva di riscaldarsi neanche sotto le tende e le cure dell’assistenza della Protezione Civile.
Questo post é stato letto 7710 volte!
