Aziende sostenibili, le sfide del futuro e la conservazione del pianeta

Aziende sostenibili

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Le sfide del futuro ruotano attorno a un concetto chiave, quello di sviluppo sostenibile. Il rispetto ambientale e la salvaguardia del pianeta sono ormai parte integrante di un unico mantra globale, che punta chiaramente alla tutela e alla conservazione del pianeta per le nuove generazioni.

Oltre ai comportamenti virtuosi che ciascuno di noi deve consapevolmente adottare, la parte del leone in questo processo articolato e urgente la fanno le aziende sostenibili, ovvero quelle che fin da subito hanno saputo intercettare il cambio di passo epocale, prendendo decisioni responsabili e improntate alla tutela della Terra.

La mission è molto chiara: gli obiettivi di sviluppo sostenibile puntano a imprimere, oltre che ispirare, un sempre più positivo e virtuoso impatto sull’ambiente e la società. Creando al tempo stesso un valore tangibile non soltanto per i consumatori ma anche per l’azienda stessa.

Le risorse limitate e l’aumento dei consumi: come agire

Ci sono due problemi principali legati a questo nostro tempo, si tratta di due sfide ambientali di assoluto rilievo alle quali occorre dedicarsi completamente: la scarsità delle risorse limitate e l’aumento costante dei consumi. È sulle imprese che il mondo fa affidamento, affinché le decisioni da loro prese vadano nel senso della salvaguardia delle risorse ambientali e uno sviluppo sostenibile. Tra gli obiettivi principali della strategia di P&G ‘Ambition 2030’ – che punta ad agire a più livelli – non a caso si trovano: la riduzione del 50% delle emissioni di gas serra, l’approvvigionamento totale di elettricità sfruttando fonti rinnovabili e l’utilizzo del 100% di imballaggi riciclabili.

Bisogna puntare non soltanto a far passare il messaggio della sostenibilità relativamente al brand ma anche riuscire ad agire direttamente su quelle che sono le abitudini nei consumi e la filiera di produzione. Al centro si pone anche il coinvolgimento e il ruolo dei dipendenti, strutturando al tempo stesso delle collaborazioni con realtà che si occupano in toto di sostenibilità. Per far sì che un marchio vada incontro ad uno sviluppo definibile come sostenibile, occorre intrecciare con l’attività aziendale i principi di responsabilità ambientale e sociale.

Consumo responsabile e trasparenza: la ricetta del nuovo paradigma

Per quanto riguarda in particolare il concetto di ‘consumo responsabile’ sarà necessario puntare su principi di economia circolare, ovvero su un sistema economico progettato per il riuso dei materiali in sempre nuovi cicli produttivi (il risultato è la riduzione degli sprechi). Ecco che infatti è sul packaging che si sceglie di puntare, in modo che sia al 100% riutilizzabile oppure facilmente riciclabile.

L’innovazione e la ricerca sono al centro di questo crocevia epocale, che deve trovarci preparati e consapevoli. Altro concetto chiave, che deve ispirare l’azione delle aziende sostenibili, è poi quello della trasparenza. Siamo sempre più abituati a cercare informazioni dettagliate e approfondite su qualsiasi argomento, soprattutto quando al centro dell’attenzione finisce la salute e il futuro dei nostri figli. Ecco perché la chiave di volta di questo nuovo paradigma dello sviluppo sostenibile è rappresentata dalla trasparenza e da una facilità di accesso alle info relative ai prodotti di nostro interesse.

Il consumatore è sempre più partecipe in merito a ciò che lo circonda e, conoscendo il concetto di sviluppo sostenibile così come l’importanza di tutelare il pianeta, si aspetta che le grandi aziende intraprendano azioni esattamente rivolte alla soluzione di sfide ad alto tasso di complessità (come quelle ambientali, che sono già iniziate. Sempre ponendo al centro pure il concetto di sicurezza, intimamente connesso a quello di informazione e trasparenza. La salute rappresenta il cuore pulsante del dibattito e si lega fortemente alle buone pratiche individuali ma soprattutto a quelle imprenditoriali e di alto livello.

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Author: ntacalabria