Questo post é stato letto 2870 volte!
Lo scorso 29 Ottobre alle ore 18.30 presso la Biblioteca comunale di Saline Joniche, la Consulta delle Associazioni ha incontrato, come già era successo l’anno scorso, il Sindaco e l’assessore al bilancio. Obiettivo dell’incontro era quello di avere risposte circa quesiti risalenti all’insediamento dell’attuale amministrazione:
assegnazione di una sede ufficiale e di risorse finalizzate alla programmazione delle attività.
Riunione Consulta Comunale
La Consulta Comunale sta al momento utilizzando quale luogo per le assemblee e gli incontri la biblioteca comunale. Tale sede provvisoria e non di esclusivo utilizzo limita fortemente l’operatività della Consulta stessa che più volte si è ritrovata a dover rinviare le proprie riunioni per consentire concomitanti attività che si svolgono all’interno della stessa. Per tali motivi le associazioni chiedono da tempo e con più sollecitazioni che venga indicata dall’Amministrazione un locale idoneo che consenta alla Consulta di operare in sinergia con gli amministratori e gli uffici preposti. Purtroppo, ad oggi, nè il Sindaco nè il neo Assessore Rosaci, entrambi presenti alla riunione, sono stati in grado di garantire quanto richiesto o quantomeno di indicare tempistiche certe per l’individuazione di una soluzione.
Anche la seconda questione, nonostante l’argomento fosse già stato toccato ed analizzato numerose volte nel passato, continua a rimanere insoluta. Il perdurare di tale situazione limita fortemente l’operatività della Consulta che, sebbene fino ad oggi abbia posto in essere tutta una serie di attività volontarie, rispondendo ai bisogni del territorio anche durante il periodo di emergenza sanitaria si trova oggi nell’impossibilità di svolgere compiutamente il ruolo che lo Statuto le assegna. A tal fine è utile ricordare che la Consulta si è posta da subito accanto alle Amministrazioni comunali con cui ha collaborato per promuovere e stimolare la crescita del territorio, ha altresì attuato attività di servizio e di tutela della comunità durante il periodo dell’emergenza Covid quando, in maniera assolutamente gratuita ha promosso la formazione di alcuni volontari a supporto delle attività di protezione civile e la “spesa sospesa” a favore dei cittadini più fragili.
Ideazione logo Consulta
Non di minor pregio l’ideazione ed esecuzione del concorso per la realizzazione del Logo della Consulta, che per mesi ha consentito di lavorare insieme ai ragazzi dell’ I.C. di Montebello Ionico – Motta S.G..
Amara la riflessione emersa a fine lavori da parte dei delegati delle Associazioni presenti, che sebbene abbiano dichiarato di comprendere le difficoltà oggettivamente presenti e di apprezzare gli sforzi profusi dagli amministratori non possono non evidenziare come la mancata assegnazione di una sede e di risorse paralizzi di fatto la Consulta che ad oggi, non può di fatto pensare di realizzare nulla che non rientri nella sfera delle iniziative volontarie o autofinanziabili.
Il nostro comunicato non vuole essere certamente una resa, ma purtroppo ci tocca prendere atto e sottolineare come continui ad essere frustrata l’aspettativa delle tante associazioni che, riunite nella Consulta, ad oggi vedono tale strumento svilito nelle funzioni e svuotato di contenuto.
Altre novità
Votata all’unanimità la proposta di VinCeRo (presidente Maria Carmela Romeo) : “Un libro per te”. La suddetta nasce per dare una seconda vita a dei libri che non leggiamo più o semplicemente sono messi in un ripostiglio. L’idea è quella di creare delle piccole biblioteche, con del materiale riciclato e collocarle all’aperto: in una piazzetta, in una scuola o in un punto di ritrovo, dove chiunque può prendere o lasciare un libro.
L’iniziativa è mutuata da un’idea dell’Associazione culturale Magnolia che, prendendo spunto dalle originarie “Free little library” ha realizzato diverse piccole biblioteche nel comune di Reggio. Le piccole biblioteche diffuse sono casette di legno artigianali che contengono libri che possono essere presi e depositati da chiunque. L’intento sarà quello di fare in modo che più associazioni possibili , se non tutte si adoperino per la costruzione di queste piccole edicole, che verranno poi distribuite nei punti ritenuti opportuni (fermate autobus, piazzzette, scuole…) del territorio comunale.
La proposta viene accolta con entusiasmo da Sindaco ed assessore presenti.
Questo post é stato letto 2870 volte!