Progetto Tarantella: Arte, amore e musica

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Sembrerebbe che nel titolo del testo si nasconda un tocco di magia. Una sensazione – verrebbe quasi da dire – racchiusa in un autentico gioco di parole che tende a solleticarti l’anima. È il senso magico della parola “musica”. E se poi si tratta di una musica che ti proietta nel passato, allora la si può considerare la più magica delle magie.

Ma per avere un’idea un po’ più reale di cosa stiamo parlando, dobbiamo chiederlo a Fortunato Stillitano e Valentina Donato, che con il loro “Progetto Tarantella” del genere musicale che andremo a trattare sono maestri. Lui figlio d’arte, originario di Saline Joniche, lei della provincia di Cosenza, sono diventati un caso mondiale, tra i più bravi cantanti folk del momento. Ebbene, la loro storia musicale s’intreccia con la loro storia d’amore, e nasce per pura devozione alla musica popolare. Infatti, è proprio per merito di questa passione che i due ragazzi si sono conosciuti. Si è trattato, per l’esattezza, di un incontro a un concerto dove erano stati chiamati a esibirsi.

Di lì a poco, la loro passione per il suddetto genere musicale, il loro entusiasmo e la loro bravura, in perfetta sinergia con il loro amore, avrebbero varcato le cortine del tempo e del mondo, per poi approdare negli angoli più remoti della terra: perfino in Canada, o in Australia, dove la comunità calabrese li ha accolti con grande calore e spirito di fratellanza.

Insomma, Progetto Tarantella è un gruppo tra i migliori cantanti e suonatori di folk calabrese di sempre. Sono seguitissimi, soprattutto sui social dove, le loro musiche, le loro canzoni e le loro esibizioni, hanno attirato l’attenzione di un pubblico vastissimo.

E quindi, da buoni calabresi, siamo in dovere di porgere un caloroso “grazie” a questi giovani pionieri che, con la loro arte, vanno ad aggregarsi alle tante realtà che stanno rendendo giustizia alle innumerevoli meraviglie della nostra terra.

 

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Author: Francesco Marrapodi

Scultore ambientalista calabrese, si occupa di giornalismo e di letteratura. Ha collaborato e collabora con diverse testate giornalistiche italiane. Tra le sue opere più importanti la scultura di sabbia: "La morte di Poseidone" pubblicata anche sulla pagina Facebook di Greta Thunberg.