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La Banca di Garanzia non potrà mai decollare nel nostro tessuto socio economico. La questione del credito è un problema serio che non puo’ certamente essere affrontato costituendo l’ennessima bancarella locale .
Di fronte un crisi grave e complessa che il nostro paese sta vivendo le istituzioni locali quali la Provincia di Cosenza e la Camera di Commercio costituiscono l’ennesimo consiglio d’amministrazione che dovrebbe dare impulso all’economia locale rilanciando lo sviluppo della piccola e media impresa .
La prima domanda che sorge d’obbligo “ con quali mezzi e risorse dovrebbe avvenire tutto ciò ?” probabilmente gli inventori delle favole pensano con le loro risorse e quelle dei cosentini .
Ritengo che la nostra classe imprenditoriale sia talmente accorta da essersi resa conto che questa iniziativa rappresenta l’ennesimo piccolo istituto di credito locale che difficilmente potrà decollare .
D’altronde gli enti locali per i tagli subiti successivi alle ultime leggi finanziarie approvate, hanno nelle loro casse scarse risorse a disposizione che devono essere gestite secondo la diligenza del buon padre di famiglia .
La questione del credito va affrontata coinvolgendo la Regione Calabria che adottando insieme agli altri enti locali atti amministrativi consequenziali , utilizzi i fondi europei a sostegno e garanzia delle valide iniziative imprenditoriali in grado di creare sviluppo e occupazione sul territorio .
A poco servono i comunicati stampa a sostegno posto in essere dalle varie associazioni cooperative, questo non basta, la classe dirigente deve invece impegnare i propri sforzi in iniziative che possono rappresentare il giusto percorso da intraprendere .
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