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Il 60° Giro della Provincia di Reggio – Challenge Calabria – Memorial Fausto Coppi ha trovato nella seconda tappa il sigillo di qualita’ tanto atteso per ottenere il dovuto riscontro alla qualita’ organizzativa dello Sporting Club 1917 presieduto da Antonello Careri: Alessandro Petacchi, ultimo big a iscriversi alla classica calabrese ha riannodato sul traguardo di Crotone il filo rosso con le vittorie di rilievo in Italia interrotto nel maggio scorso dopo il successo di Valdobbiadene al Giro d’Italia.
Per Ale-Jet, 36 anni compiuti a inizio gennaio, un collaudo incoraggiante con il suo nuovo treno per le volate della Lampre-Farnese in vista di una stagione in cui saranno nuovamente la Milano-Sanremo, gia’ conquistata cinque anni fa e il Giro d’Italia, in cui e’ recordman in attivita’ di successi di tappa, le stelle polari di un programma intenso dove proporsi nuovamente come assoluto protagonista tra gli sprinter.
Domani la gara vivra’ la giornata decisiva a Catanzaro: un’occasione per valorizzare il notevole supporto, fornito con mezzi e risorse umane, all’organizzazione da parte dell’Amministrazione Provinciale guidata dal Presidente Wanda Ferro.
La corsa ..di corsa
Una fuga-fiume, scattata dopo appena 3 chilometri dal via di Cosenza, ha contrassegnato, unitamente alla grandine e al forte vento, la cronaca della frazione.
Domenico Agosta (Cdc-Cavaliere), Luigi Gitto (Miche), Leonardo Scarselli (Isd-Neri) e il croato Bruno Radotic (Meridiana-Kamen) toccavano un margine massimo di 5’05” al km. 48 e mostravano compattezza nel ritmo primo di esaurire le energie nel finale. L’aggancio del gruppo a 15 chilometri dalla conclusione spronava i team dei velocisti a conquistare le posizioni d’avanguardia per
lanciare i loro leader.
La Lampre-Farnese operava il forcing decisivo con Bernucci e Hondo per consentire a Petacchi di liberare le sue energie vincenti negli ultimi 300 metri.
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