USIC: “Impegno che non possiamo trascurare”

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EDUCAZIONE DIGITALE, USIC: “IMPEGNO CHE NON POSSIAMO TRASCURARE”

Il Segretario Nazionale dell’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (USIC), Cav. Dott. Francesco Di Nuzzo, ha partecipato alla presentazione del progetto innovativo sull’educazione digitale intitolato “Champions of Justice nel mondo dei Nativi Digitali”, della Dott.ssa Maria Teresa Notarianni, svoltasi presso l’Aula “Caduti di Nassiria” del Senato della Repubblica.
L’evento ha riunito esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni, del mondo scolastico e dell’associazionismo, con l’obiettivo di promuovere la consapevolezza sull’importanza dell’educazione digitale per le nuove generazioni.

Nel suo intervento, il Dott. Di Nuzzo ha evidenziato la necessità di preparare le future generazioni ad affrontare le sfide del mondo digitale con responsabilità e consapevolezza. Ha sottolineato come l’educazione digitale non debba limitarsi all’insegnamento di competenze tecniche, ma debba includere valori etici, civili e sociali, formando cittadini digitali capaci di muoversi nel cyberspazio con equilibrio e rispetto.

In tale direzione, USIC sta promuovendo una serie di seminari e webinar rivolti ai propri iscritti, coinvolgendo esperti di digital forensics, criminologi e avvocati. L’iniziativa mira a fornire strumenti e conoscenze aggiornate sulle trasformazioni tecnologiche in atto, che vengono sempre più spesso sfruttate anche dalla criminalità organizzata. Fenomeni come il Metaverso e il Dark Web sono oggi divenuti nuovi scenari di attività illecite, come evidenziato nella Relazione della D.I.A. del secondo semestre 2022. Le organizzazioni criminali, infatti, hanno dimostrato grande capacità di adattamento all’innovazione tecnologica, utilizzando piattaforme di comunicazione criptate e sfruttando il Dark Web per il riciclaggio di denaro elettronico, nonché per l’acquisto anonimo di droga, armi, beni di lusso e opere d’arte.
USIC è inoltre impegnata in progetti di sensibilizzazione nelle comunità locali, con il coinvolgimento di scuole e associazioni, per promuovere l’educazione alla legalità attraverso metodi nterattivi.

L’obiettivo è sviluppare una cultura del rispetto delle norme e delle leggi, in linea con i princìpi della legge 71/2017, volta a contrastare il cyberbullismo con azioni mirate sia alle vittime che agli autori degli illeciti.

“È un impegno che non possiamo trascurare”, ha dichiarato il Segretario Nazionale USIC, “affinché tragedie come quella di Carolina Picchio non si ripetano mai più”.

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Author: Ntacalabria Redazione J