Voli da Reggio e Crotone, novità in arrivo

Voli da Reggio e Crotone

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Voli da Reggio e Crotone. Avviata procedura per assicurare la continuità territoriale per le aree del territorio servite dagli aeroporti di Crotone e di Reggio Calabria.

Voli da Reggio e Crotone, la riunione

Lo scorso venerdì 18 gennaio presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si è svolta la riunione per l’avvio delle procedure finalizzate ad assicurare la continuità territoriale per le aree del territorio servite dagli aeroporti di Crotone e di Reggio Calabria.

Nel corso della riunione si è verificata la possibilità di imporre oneri di servizio pubblico per i servizi di trasporto aereo sugli scali di Crotone e di Reggio Calabria. E’ stata inoltre illustrata la procedura amministrativa che prevede, a valle dell’invio del progetto preliminare di attivazione di rotte che assicurino la continuità territoriale e il successivo esame per una prima simulazione del costo del servizio; l’indizione di una conferenza dei servizi da parte del Presidente della Regione Calabria. Seguirà il bando internazionale per la ricerca degli operatori interessati.

I presenti

La riunione ha visto la partecipazione dei rappresentanti della Direzione Generale dello stesso Ministero per gli Aeroporti e il Trasporto Aereo e di Enac. Per la Calabria erano presenti l’assessore regionale alle Infrastrutture, Roberto Musmanno, e il Presidente della Sacal S.p.A., Arturo De Felice.

Commento dell’assessore Musmanno

“Siamo soddisfatti dell’esito di questo primo incontro. In primis, perché grazie al contributo finanziario congiunto del Governo e della Regione Calabria sarà possibile assicurare adeguata copertura finanziaria su rotte a domanda debole sotto forma di corrispettivo; similmente a quanto avviene per il Trasporto Pubblico Locale. La procedura di simulazione dei costi sulla base del piano dei voli che Sacal sta affinando consentirà di determinare forme adeguate di compensazione per le compagnie aeree interessate a partecipare al bando. Ed evitare quindi che la gara vada deserta, come purtroppo è accaduto in passato. Ci sono notevoli opportunità, anche di incidere sulle tariffe, che possono essere proposte differenziate a seconda delle stagioni; oppure ad esempio per fasce di età. Tutte opportunità che stiamo studiando assieme alla Sacal, per giungere entro la fine di gennaio all’invio del piano richiesto”.

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Author: Maristella Costarella

autore e collaboratore di ntacalabria.it

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