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La giornata del Tour motivazionale ha preso il via al mattino, alle ore 9,30, con la distribuzione dei gadget e delle t-shirt presso gli stand #NonCiFermaNessuno allestiti nell’ateneo. Inoltre, gli studenti hanno colto l’occasione per incontrare lo staff delle aziende partner (Asus, Gruppo Tecnocasa, Best Western), che hanno presentato le posizioni lavorative aperte.
Alle 14, è andato in scena lo show motivazionale del popolare inviato di Striscia La Notizia Luca Abete, ideatore e testimonial del Tour.
“Questo è un mese molto significativo per me – ha spiegato Abete – Infatti, esattamente dieci anni fa iniziavo la mia avventura a Striscia La Notizia. Un avvenimento che mi ha cambiato la vita e che, proprio per questo, ho deciso di condividere oggi con gli studenti calabresi. A loro ho spiegato che occorre, ogni giorno, tenacia e determinazione per superare le difficoltà e gli ostacoli che si frappongono tra noi e il raggiungimento di un obiettivo. La motivazione e i sacrifici alla fine premiano sempre.”
L’incontro, organizzato in collaborazione con UniCal creativa, è stato aperto dal saluto del prorettore dell’Università della Calabria,Guerino D’Ignazio, e dagli interventi di Luigi Filice, prorettore del centro residenziale, e Carmen Argondizzo, Delegata del Rettore per la Creatività nel Campus.
“Abbiamo aderito con grande entusiasmo al Tour di Luca Abete – ha sottolineato la professoressa Argondizzo – Non Ci ferma nessuno è anche lo spirito che anima le iniziative del nostro ateneo e dell’UniCal creativa.”
Nel corso dell’appuntamento, Angelo Ventimiglia, studente di MeditArt (Mediterraneo Arte) ha donato a Luca Abete un’opera da lui realizzata.
Anche in questa tappa sono state numerose le testimonianze raccolte tra gli studenti. Eccone alcune:
Pierfrancesco Piro, 25 anni di Aprigliano (Cosenza): “Studio Farmacia e la mia passione è il pugilato. Il mio sogno, come tutti i ragazzi della mia età, è quello di trovare un lavoro che mi permetta di vivere con tranquillità. Purtroppo, nel raggiungimento del mio obiettivo mi sento solo e per nulla aiutato dallo Stato. Anzi, parlando con molti amici, negli ultimi anni le cose sono peggiorate per noi giovani. Recentemente sono stato in Croazia per un servizio volontario europeo. Mi pago gli studi lavorando in estate come assistente bagnante. I miei miti? Rocky Marciano e Thomas Edison. #NonCifermaNessuno è anche il mio motto.”
Antonia Pino, 22 anni di Rizziconi (Reggio Calabria): “All’Unical frequento il corso di studi in Francese e Tedesco. Vorrei diventare una traduttrice o una linguista. Più passa il tempo, più mi rendo conto che per andare avanti bisogna fare affidamento solo sulle proprie forze. La cosa che odio di più? Le raccomandazioni. Nonostante tutto#NonCiFermanessuno.”
Viviana Mambrino, 22 anni di Palmi (Reggio calabria): “Studio Lingue e spero, dopo la laurea, di realizzarmi professionalmente. La mia più grande paura? Scendere a compromessi per lavorare oppure accontentarmi dopo i tanti sacrifici fatti. Purtroppo, nel raggiungere il nostro sogno non siamo aiutati da nessuno, anche se l’UniCal funziona molta bene. Ho fatto un’esperienza all’estero e mi sono resa conto che noi italiani, sul posto di lavoro, siamo molto considerati. Uniti #noncifermanessuno”.
Marco Arturi, 25 anni di Cosenza: “Studio Comunicazione. Il mio sogno è lavorare in una casa editrice in quanto ho una grande passione per i libri, in particolare quelli del genere fantasy. Spero di riuscire a realizzare questo obiettivo nonostante le difficoltà del momento. Sono del parere che occorre cambiare sistema e mentalità per far vincere il merito. Mi pago gli studi lavorando come cameriere da quando avevo 16 anni…e #noncifermanessuno!”
Angela Ciricosta, 22 anni di Rosarno (Reggio Calabria): “Mi sono appena laureata in Lingue e Culture Moderne. A breve partirò per l’Inghilterra per effettuare un volontariato di tre mesi all’interno del programma Erasmus Placement. In Italia, le migliori opportunità formative e lavorative sono ad appannaggio soltanto di chi ha la possibilità economica. In ogni caso, spero di realizzarmi. Per questo motivo anche io urlo #Noncifermanessuno!”
Stella Santoro, 26 anni di Fuscaldo (Cosenza). “Frequento Scienze dell’Educazione Ho deciso di intraprendere questo corso di studi con la speranza, un giorno, di aprire un asilo nido. Oltre a studiare, sono istruttrice di minivolley. Ho tante passioni: tra queste la politica, e soprattutto l’impegno per migliorare la società, è al primo posto. #NonCiFermaNessuno è uno slogan che mi rappresenta!”
La tappa si è conclusa con l’ingresso della simpatica mascotte del Tour, l’alieno N1CF14, ed il selfie di gruppo di Luca Abete con gli studenti.
Prossima tappa all’Università degli Studi di Palermo mercoledì 21 gennaio.
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