Questo post é stato letto 46660 volte!
La Strada statale 106 in Calabria, nota anche come la “Strada Ionica”, sta diventando tristemente famosa non per la bellezza dei suoi paesaggi, ma per il crescente numero di tragedie che si verificano lungo il suo percorso.
Nei primi quattro mesi dell’anno in corso, ben tredici vite sono state spezzate su questa arteria stradale, con una media di una vittima ogni nove giorni. Questo allarme ha sollevato gravi preoccupazioni nella comunità locale e ha spinto all’azione anche l’organizzazione di volontariato “Basta vittime sulla Strada statale 106”.
L’escalation di incidenti e morti ha raggiunto proporzioni allarmanti, tanto che la situazione è stata definita “un’autentica strage di Stato” da Fabio Pugliese, presidente di “Basta vittime“. Questo drammatico scenario ha spinto l’organizzazione a rivolgere un appello diretto al Presidente della Repubblica durante la sua visita in Calabria, esprimendo apertamente la propria delusione per ciò che percepiscono come un abbandono da parte dello Stato.
La richiesta di investimenti per la modernizzazione e la messa in sicurezza della Strada statale 106 è più che legittima, considerando che in dieci anni si sono contate quasi 250 vittime su questa tratta. Tuttavia, nonostante gli appelli ripetuti e le promesse delle autorità, sembra che poco sia stato fatto per affrontare questa emergenza stradale che continua a mietere vittime, tra cui numerosi giovani.
La critica all’immobilismo e all’omertà della classe politica calabrese è stata sollevata più volte, ma finora non ha portato ai risultati sperati. Nonostante l’attenzione mediatica e le richieste della società civile, la situazione sulla Strada statale 106 sembra stagnare, lasciando un’amara sensazione di impotenza e abbandono tra i cittadini calabresi.
È urgente che le autorità competenti prendano provvedimenti immediati per garantire la sicurezza dei viaggiatori su questa importante arteria stradale. L’incolumità dei cittadini non può essere messa in secondo piano, e investire nella sicurezza stradale dovrebbe essere una priorità assoluta per il benessere della comunità calabrese.
Questo post é stato letto 46660 volte!