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Il comitato cinghialai Reggio Calabria, designato lo scorso anno dai capi squadra delle squadre di cinghiali dell’ATC-RC1 a seguito dell’emanazione da parte della Regione Calabria del Disciplinare per la caccia al cinghiale, durante l’intero anno si è più volte riunito per discutere e delineare le modifiche da apportare a tale disciplinare, viste le innumerevoli limitazioni ed i notevoli disagi che quest’ultimo ha creato inizialmente sull’iscrizione delle squadre al cinghiale e successivamente al sereno svolgimento dell’attività venatoria. Tali disagi risultano essere riscontrati e condivisi non solo dai cacciatori dell’ATC RC-1 ma anche dai cacciatori di altre parti della Regione Calabria, tant’è vero che risultano protocollate alla Regione delle richieste di modifica al disciplinare da parte di amministratori di gruppi social che rappresentano le istanze di migliaia di cacciatori calabresi (Pro Cinghiale Calabria e Cacciatore cinghialai calabresi). L’attenzione al disciplinare è stato posto anche alle Associazioni Venatorie ed agli ATC in alcune riunioni informali, ma ad oggi da questi non risulta essere pervenuta alcuna informazione e alcuna forma di monito verso la Regione Calabria, provocando tra i cacciatori non poche perplessità sul loro operato. Con lo spirito costruttivo e con la passione che ci contraddistingue, nel mese di Febbraio sono state presentate al Dipartimento di competenza le proposte di modifica al disciplinare che risultavano essere di primaria importanza e maggiormente condivise all’interno del Comitato, ritenendo indispensabili tali modifiche per una più agevole e normale svolgimento dell’attività venatoria. Basti pensare agli innumerevoli documenti da presentare nel mese di Agosto per l’iscrizione delle squadre al cinghiale che comporta per i cacciatori un anticipazione del pagamento delle stesse di almeno due mesi prima dell’apertura della caccia al cinghiale ed al continuo clientelismo per l’iscrizione di nuove squadre. Ad oggi, ossia a due mesi dall’inizio delle procedure per l’iscrizione delle squadre, nessuna informazione e nessuna rassicurazione è stata data ai cacciatori di cinghiale calabresi da parte di tutte le componenti interessate. Riteniamo svilito il lavoro prodotto in questo periodo dal Comitato e consideriamo inappropriato il silenzio da parte della Regione, degli ATC e delle associazioni venatorie. Per queste ragioni il Comitato ha deciso di riunire tutti i Capisquadra dell’ATC RC1 Sabato 17 Giugno alle ore 17:30 presso la sala dell’Auditorium Santamaria della Neve, Riparo (RC), per valutare le successive azioni da intraprendere qualora non vi siano risposte concrete da parte degli addetti ai lavori.
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