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Quando si va alla ricerca di un nuovo lavoro, l’invio di un curriculum vitae costituisce un momento fondamentale di presentazione delle proprie competenze, esperienze e abilità. Tuttavia, considerato che oggi sono a disposizione numerosi modelli di curriculum online, non sempre è facile individuare quello migliore per le proprie esigenze. C’è chi ad esempio opta per un modello Europass, chi invece preferisce personalizzare il documento in misura più creativa. C’è chi si limita a fruire di un modello predefinito, e c’è invece chi preferisce adattarli.
A ciò si aggiunga che a volte è lo stesso datore di lavoro, per esigenze di interpretazione, a richiedere un formato predefinito. Il risultato è che spesso l’aspirante lavoratore si trova davanti a un buon ventaglio di bivi che risulta essere difficile dirimere.
Modello di CV, meglio partire dalle basi
Quando si sceglie il miglior modello di curriculum vitae online per le proprie esigenze, è sempre meglio partire dall’essenziale. Ovvero, che cosa vogliamo comunicare con il nostro CV? Vogliamo convincere il datore di lavoro che siamo la persona giusta per lui perché abbiamo maturato una lunghissima esperienza nel settore di suo riferimento? Oppure siamo alla ricerca del nostro primo ruolo professionale e, dunque, non abbiamo grandi esperienze, ma comunque tanta voglia di mettersi in gioco?
Appare evidente che in quest’ultimo caso la cosa migliore da fare sia quella di optare per una presentazione sintetica del proprio profilo: sarà sufficiente una pagina per suggellare gli aspetti principali delle proprie competenze, evitando – cosa peraltro molto sgradita ai selezionatori delle risorse umane – di allungare il proprio curriculum vitae con aspetti non significativi.
Se invece si hanno molte esperienze e una formazione molto avanzata, allora si possono utilizzare più pagine. È comunque meglio non superare il doppio foglio fronte/retro.
Quali font usare nel curriculum
Ciò premesso, considerato che il curriculum non è solo sostanza, ma è anche forma, risulta di rilievo utilizzare un font di facile lettura, poiché corsivi e font complessi rendono l’interpretazione del contenuto più difficoltosa. Dunque, almeno per questo documento, è bene limitare la propria creatività: meglio limitarsi ai più comuni Times New Roman, Arial o Calibri.
Ricorda altresì di fare attenzione al modo con cui poni l’accenno sul contenuto. Il carattere da utilizzare dovrà essere piacevole per una lettura immediata (è sufficiente un 12), mentre per scrivere i dati più importanti, come quelli anagrafici, si può optare per un grassetto o per un 14.
Europass, è il formato giusto?
Per quanto poi attiene il formato migliore per il CV, quello Europass è sicuramente uno dei più suggeriti, considerato che è semplice, standardizzato e consente al lettore di trovare subito tutte le informazioni delle quali ha bisogno per valutare in modo idoneo il proprio candidato.
Il fatto che Europass sia un modello standardizzato non significa peraltro che non sia personalizzabile. Anzi, potrai scegliere di aggiungere, rimuovere o integrare delle sezioni a proprio piacimento, declinandolo così sulle tue preferenze di stile e di esposizione di contenuto.
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