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La Calabria protagonista tra opportunità e sfide al G7 del commercio
Il recente vertice del G7 del commercio, tenutosi tra Reggio Calabria e Villa San Giovanni, ha rappresentato un’importante vetrina per mettere in luce le potenzialità strategiche della Calabria.
Il vicepremier Antonio Tajani ha sottolineato il ruolo cruciale della regione nel Mediterraneo, presentando il Porto di Gioia Tauro e il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina alle principali potenze economiche mondiali e agli altri paesi ospiti.
Il Ponte sullo Stretto di Messina
L’amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci, ha preso parte all’evento, evidenziando il grande interesse suscitato dal progetto del ponte tra i partecipanti. Durante la presentazione, Ciucci ha ricordato come il ponte sia un progetto italiano che sfrutta competenze internazionali, coinvolgendo partner dagli Stati Uniti, Francia, Spagna, Danimarca e Giappone.
Ciucci ha anche annunciato che l’Unione Europea ha approvato un cofinanziamento di 25 milioni di euro per il progetto esecutivo, confermando così l’importanza e l’avanzamento del progetto. Questo finanziamento rappresenta solo lo 0,18% del costo totale stimato dell’opera, che ammonta a circa 14 miliardi di euro. Tuttavia, è un segnale positivo che dimostra l’interesse e il supporto internazionale.
Ruolo Strategico della Calabria
Durante il vertice, Tajani ha insistito sul ruolo strategico della Calabria nel Mediterraneo, illustrando non solo il progetto del ponte ma anche l’importanza del Porto di Gioia Tauro. Questo porto è uno dei più grandi e trafficati del Mediterraneo, essenziale per il commercio e la logistica, e rappresenta una risorsa fondamentale per lo sviluppo economico regionale.
Il vertice del G7 ha offerto un’importante opportunità per la Calabria di mettere in luce le sue potenzialità strategiche.
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