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“Quest’anno ricorre il VI Centenario dalla nascita di San Francesco di Paola, bisogna valorizzare i solenni festeggiamenti riscoprendone l’antica importanza.
Per far questo, c’è bisogno del contributo di tutti i cittadini. Mi rivolgo soprattutto agli imprenditori, che sappiano investire in questo evento identitario importante per la cultura e la spiritualità del nostro territorio; agli operatori e ai professionisti, perché si mobilitino in prima persona nel contribuire alla realizzazione della festa; a tutta la popolazione nel partecipare affinché la storia, la tradizione, la fede e la pietà popolare verso San Francesco sia sempre più alimentata. Solo così si potrà riaffermare che “a fare la festa al Santo è l’intera Città”, così come è stato da 180 anni.”
È, questo, l’appello lanciato a tutta la cittadinanza dal Vicesindaco e assessore agli affari istituzionali Franco ORANGES, promotore delle iniziative civiche finalizzate a solennizzare questa storica ricorrenza. Il Vicesindaco coglie l’occasione per ringraziare i membri del Comitato Pro VI Centenario: il Coordinatore Ernesto PAURA, Franco PISTOIA, Gianpiero MORRONE, Tonino SOSTO, Pietro SCILINGUA, Pietro MELIGENI, Giacomo FELICETTI, Antonio PALERMO e anche il Presidente della Pro Loco Domenico TERENZIO, per la totale disponibilità offerta e per la condivisione del progetto.
“È per la forte, sentita e sincera devozione verso Francesco di Paola – prosegue ORANGES – che tali eventi non potevano e non dovevano passare inosservati. Corigliano deve molto al Paolano. Ecco perché, pur tra tante difficoltà, l’Amministrazione Comunale vuole condividere l’ambizioso progetto, coadiuvata da un Comitato Civico e dalla Pro Loco cittadina.”
Il primo appuntamento è fissato per SABATO 2 APRILE quando la Città intitolerà l’arteria che collega Piazza del Popolo al Santuario, a San Francesco di Paola e ai Minimi. Dopo la celebrazione della S. Messa e in occasione della breve processione del simulacro al Romitorio, il Sindaco Giuseppe GERACI unitamente a quelli dell’epoca dei restauri, Giampiero MORRONE e Franco PISTOIA, riaccenderà la Lampada Votiva che arde sul “sacro Sasso”, utilizzato dal Santo come guanciale.
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