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Grande successo di pubblico per l’incontro formativo svoltosi presso la Sala Consiliare del Comune di Locri lo scorso 18 marzo sul tema “Unioni civili ed il ruolo dell’Avvocato nella stipula dei contratti di convivenza”.
L’organizzazione del convegno è stata magistralmente curata da AIGA Sezione di Locri e dalla Fondazione
AIGA Tommaso Bucciarelli, con il patrocinio del COA di Locri, delle Sezioni AIGA di Palmi e Reggio Calabria, del COA di Reggio Calabria e dell’ANF Distrettuale di Reggio Calabria.
L’evento di Locri, per la Fondazione Tommaso Bucciarelli, è il secondo sul tema del DDL Cirinnà, diretta conseguenza del convegno che ha aperto il Consiglio Direttivo Nazionale dei Giovani Avvocati, svoltosi a Siena dello scorso febbraio.
L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali del Sindaco di Locri Dott. Giovanni Calabrese, cui è seguito il plauso per l’iniziativa da parte dell’Avv. Gabriella Mollica, Presidente COA di Locri.
Intervenuti al convegno anche i vertici della Giunta Nazionale AIGA, rappresentati dall’Avv. Aurelia Zicaro – Vicepresidente – e dall’Avv. Giovanna Suriano – Coordinatore Area Sud -, le quali hanno illustrato le tappe che hanno condotto l’AIGA ad ottenere la modifica legislativa che consentirà anche agli Avvocati di stipulare i contratti di convivenza: una delle ennesime conquiste professionali ottenuta dai Giovani Avvocati sotto la guida del Presidente Michele Vaira.
Il COA di Reggio Calabria e l’ANF Distrettuale hanno portato i loro saluti tramite l’Avv. Giuliana Barberi, che ha espresso soddisfazione per l’evento.
Il convegno è poi entrato nel vivo con la relazione dell’Avv. Alfonso Polto (Avvocato del Foro di Messina, Vicepresidente Fondazione AIGA Tommaso Bucciarelli), che nell’illustrare il tema della tutela dei diritti fondamentali ed il ruolo dell’Avvocato in Italia e in Europa, in conclusione ha voluto ricordare il compianto Prof. Angelo Falzea, Maestro del Diritto, che discuteva della necessità di regolamentare in Italia unioni civili sin dagli anni ’80.
L’Avv. Ivana Pipponzi, coordinatore del Dipartimento Persone e Tutela dei Diritti Umani della Fondazione Aiga T. Bucciarelli, si è occupata delle convivenze di fatto e dei contratti di convivenza, sottolineando come l’opinione pubblica sia all’oscuro del fatto che il DDL Cirinnà al proprio interno reca una specifica tutela normativa in materia di convivenza non solo per le coppie same sex, ma anche e soprattutto per le coppie eterosessuali.
Delle unioni civili si è occupata l’Avv. Morena Rapolla, componente del Dipartimento Persone e Tutela dei Diritti Umani della Fondazione AIGA, che ha magistralmente illustrato le novità che saranno introdotte dalla nuova disciplina, ponendo l’attenzione sulla possibilità per gli Avvocati di stipulare i contratti di convivenza: si tratta di una nuova opportunità per la categoria, che spesso viene scippata delle proprie competenze da parte di altri professionisti. Del resto, le unioni civili rientrano nel diritto di famiglia, e nessuno meglio di un Avvocato può occuparsi della materia.
Il Prof. Paolo Falzea, Ordinario di Diritto Costituzionale presso l’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro, nell’illustrare i profili costituzionali che stanno alla base della disciplina sulle unioni civili e i contratti di convivenza, ha posto l’accento sul fatto che l’Italia non può delegare alla giurisprudenza la tutela dei diritti, essendo il nostro un paese di Civil Law.
Il ricco programma dell’evento ha visto intervenire i componenti locresi del Dipartimento AIGA Diritti umani, Antonella Chirico e Ferdinando Parisi; in conclusione l’Avv. Serena Callipari ha sottolineato la necessità di occuparsi di realtà che ormai sono radicate nel tessuto sociale.
L’Avv. Chirico, alla luce dei profili di responsabilità professionale che potrebbero emergere per l’Avvocato a seguito della stipula dei contratti di convivenza, ha posto l ‘attenzione sulla necessità per i professionisti di formarsi adeguatamente su una materia tanto delicata.
L’Avv. Parisi, nell’esprimere critiche al disegno di legge, si è soffermato sul tema della stepchild adoption, che ha poi dato vita ad un interessante dibattito tra i relatori, che ha coinvolto anche il pubblico in sala.
L’Aiga di Locri nell’esprimere grande soddisfazione per l’ottima riuscita del convegno, invita i Colleghi a partecipare alle prossime iniziative: nel mese di aprile è previsto un convegno dedicato ai giuslavoristi sull’interessante ed attuale tematica del jobs act, mentre sono già aperte le iscrizioni per la II edizione del Corso pratico AIGA per l’esame di abilitazione alla professione forense, che partirà da giugno.
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