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Ieri in occasione dell’inaugurazione del nuovo negozio dell’imprenditore Tiberio Bentivoglio, testimone di giustizia sotto scorta dal lontano 1992, sono giunti a Reggio Calabria anche Lapo Elkann e Don Luigi Ciotti.
L’imprenditore reggino ha subito negli anni numerose intimidazioni e dannggamenti, l’ultimo nei giorni scorsi, ed è anche stato ferito in un agguato nel febbraio 2011.
Il nuovo negozio sorge sul Lungomare, in un immobile assegnatogli dal Comune di Reggio Calabria, attingendo ai beni confiscati alle mafie.
“Un simbolo per una Reggio Calabria che non si rassegna alla schiavitù delle cosche”, commenta la deputata del Movimento 5 Stelle Federica Dieni. “La proposta di legge per riformare il sistema di protezione per i testimoni, vittime di mafia – ricorda il deputato Pd Davide Mattiello – è pronta, dopo due anni di lavoro. Non se ne può più di rimpiangere tutta la vita sprecata di questi cittadini onesti che si affidano allo Stato. Meglio sostenerli da vivi, che commemorarli da morti!”.
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