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“Infortuni e Malattie Professionali in Calabria 2022: Emergono Dati Preoccupanti nel Rapporto Inail-Inca”
Nel corso del 2022, la Calabria ha registrato 10.270 infortuni sul lavoro, secondo i dati resi noti nel rapporto dell’Inail e dell’Inca.
Di questi, 7.575 sono avvenuti nel settore industriale e dei servizi, 1.691 nella sanità e assistenza sociale, 596 nell’agricoltura e 2.099 tra i dipendenti statali.
Le malattie professionali denunciate nel medesimo periodo ammontano a 2.148, di cui 1.737 nell’industria e nei servizi, 76 nel settore sanitario, 383 nell’agricoltura e 27 tra i dipendenti statali.
Questi dati sono frutto del progetto “Informare, prevenire, salvaguardare”, presentato a Catanzaro, nato dalla collaborazione tra Inail, direzione regionale Calabria, e Inca, l’Istituto Nazionale Confederale di Assistenza della Cgil Calabria.
Secondo Vincenzo Amaddeo, direttore regionale vicario Inail, questo progetto mira a promuovere una cultura della prevenzione e a creare reti di collaborazione, come quella con il patronato, per interventi sinergici.
Tuttavia, Angelo Sposato, segretario generale Cgil Calabria, ha sottolineato la situazione critica, definendo la regione come un luogo con un alto tasso di infortuni e malattie legate al lavoro.
Sposato ha evidenziato l’urgenza di investire nella sicurezza sul lavoro e nella tutela della salute dei lavoratori per contrastare questa tendenza allarmante.
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