Questo post é stato letto 29720 volte!
Incidente nel catanzarese, Sbarra: “Serve una svolta nella strategia di contrasto alle morti bianche”.
Incidente nel Catanzarese
Ennesima morte sul lavoro. Nell’incidente avvenuto a Gimigliano (Catanzaro), in uno stabilimento di produzione di conserve, ha perso la vita un lavoratore di 42 anni, Roberto Mancuso. L’uomo è deceduto mentre lavorava su un muletto in un’azienda agricola che, per cause in corso di accertamento, in un tratto in discesa, si è ribaltato e lo ha travolto. Mancuso, residente a Sorbo San Basile, è morto sul colpo.
“Ancora una morte sul lavoro, ancora un lutto inaccettabile. Un incidente che stavolta ha visto cadere un lavoratore di un’azienda agricola nel catanzarese. La Cisl è vicina alla famiglia della vittima, e invoca rapida e massima chiarezza sulle dinamiche dell’incidente”. Lo afferma Luigi Sbarra, segretario generale aggiunto della Cisl.
“Di certo c’è – sostiene – che, in Calabria come in tutto il Paese, serve una svolta sull’applicazione della disciplina relativa alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro. Tema ancora più urgente nel comparto agricolo; che vede un enorme parco mezzi vetusto e non in linea con gli standard tecnici europei”.
Intervento di Sbarra
“Non possiamo – aggiunge ancora Sbarra – accettare altre tragiche fatalità. Bisogna dare attuazione a una strategia nuova, capillare e partecipata. Una strategia che coinvolga ogni territorio in una campagna di controllo, bonifica e allineamento tecnologico. Una strategia che proceda di pari passo sul binario della formazione aziendale e della prevenzione. Una battaglia che riguarda tutti, su cui incalziamo ancora una volta il Governo; le istituzioni regionali e locali, come pure le associazioni datoriali di ogni livello. Tutti hanno il dovere di fare uno sforzo, insieme al sindacato, per stringere la rete delle tutele e ristabilire una volta per tutte il principio secondo cui il lavoro è vita, e di lavoro non si può morire”.
Questo post é stato letto 29720 volte!