Il 3° posto della vittoria

Brunori Sas

Questo post é stato letto 7470 volte!

Con “L’albero delle noci” il cosentino Brunori Sas, oltre a conquistare il terzo posto nel Festival di Sanremo, si è aggiudicato il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo. 

Per i calabresi è stata una vittoria quella di Brunori Sas; una vittoria sotto ogni aspetto, su tutti i fronti e ad ogni latitudine. Del resto, in 75 anni di Festival di Sanremo, mai un calabrese si è aggiudicato il primo posto, a partire da Mia Martini, Loredana Bertè, Mino Reitano, Rino Gaetano. E seppure anche questa volta non è stato un aggiudicarsi il primo posto in classifica, è stata una vittoria a tutti gli effetti.

Ieri sera Brunori Sas, con “L’albero delle noci” e Cristicchi con “Quando sarai piccola” oltre a riportare (attraverso le note delle loro canzoni) un’antica realtà (quella della musica genitoriale), hanno affrontato un argomento esistenziale non facile, di grande significato e valore, atto a risvegliare le coscienze umane.

Attraverso L’ albero delle noci, Brunori esterna le preoccupazioni di ogni buon genitore: di non riuscire cioè a dare sicurezza ai propri figli. Un testo forte e di vitale importanza, racchiuso in un brano melodico e orecchiabile, a dispetto di un modo che sembra andare sempre più alla deriva. Un piatto servito caldo caldo, insomma, sopra le mense dei popoli e gli anfiteatri del mondo.

Questo post é stato letto 7470 volte!

Author: Francesco Marrapodi

Scultore ambientalista calabrese, si occupa di giornalismo e di letteratura. Ha collaborato e collabora con diverse testate giornalistiche italiane. Tra le sue opere più importanti la scultura di sabbia: "La morte di Poseidone" pubblicata anche sulla pagina Facebook di Greta Thunberg.