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Riceviamo e pubblichiamo da Vincenzo CREA Referente unico dell’ ANCADIC Onlus e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto:
“Comune di Motta San Giovanni. Molte ombre sulla regolarità del servizio mensa scolastica. È iniziata lunedì 12 gennaio u.s. la mensa scolastica nelle scuole dell’infanzia e nelle terze classi della scuola secondaria di primo grado. Ma alla luce dell’evolversi dei fatti si è rafforzata in noi la convinzione che il servizio di mensa scolastica non poteva addirittura essere appaltato per mancanza di alcuni fondamentali requisiti di legge. Pertanto, atteso che il Dipartimento di Prevenzione U.O. di Igiene e Sanità Pubblica di Melito P.S. su specifica richiesta di questa associazione in data 10 ottobre 2014 ci ha comunicato che non sono state rilasciate certificazioni igienico-sanitarie relative ai quattro plessi scolastici due a Lazzaro e due a Motta San Giovanni; che la mancanza della certificazione sanitaria sarebbe emersa anche durante un incontro avvenuto lo scorso 2 dicembre con il Sindaco del Comune di Motta SG, l’Assessore alla Pubblica Istruzione e alcuni genitori a seguito di una petizione sottoscritta da quest’ultimi con la quale si chiedeva tra l’altro che i locali venissero muniti dell’autorizzazione igienico sanitaria. Visto la scarsa trasparenza del Comune di Motta San Giovanni che, tra l’altro, non ha fornito alcuna notizia sebbene più volte richiesto da questa Associazione circa l’agibilità dei sopra citati plessi scolastici e che per il servizio di ristorazione scolastica in corso è stata attuata la tabella dietetica settimanale datata 5 maggio 2010 del Dipartimento di Prevenzione U.O. Igiene della Nutrizione, tenuto conto che con riferimento alla mensa scolastica di Locri, l’Azienda Sanitaria Provinciale non ha dato le tabelle Nutrizionali senza agibilità dei locali”. Infatti nell’articolo stampa apparso lo scorso 15 gennaio sul quotidiano “Gazzetta del Sud” si legge tra l’altro “ Il preposto servizio dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio-Locri non ha inviato le tabelle dietetiche necessarie per poter bandire ed espletare la gara di affidamento del servizio mensa perché si richiedeva una serie di documenti inerenti soprattutto l’agibilità e la sicurezza infrastrutturale dei locali che andrebbero adibiti a refettorio, abbiamo chiesto al Direttore Generale dell’ASP 5 di Reggio Calabria di voler far conoscere le motivazioni che hanno indotto l’ASP di Reggio Calabria a fornire al Comune di Motta San Giovanni le tabelle Nutrizionali pur sapendo che i locali erano sprovvisti delle certificazioni sanitarie necessarie, nonché di conoscere se il locale adibito a refettorio è agibile e sicuro e se le tabelle Nutrizionali datate 5 maggio 2010 a firma del responsabile pro tempore dell’ASP sono valide per l’anno scolastico 2014/2015. Ci saremmo aspettati una ferma presa di posizione dell’Istituzione scolastica visto la delicatezza della problematica e tenuto conto che lo scorso 8 marzo avevamo rivolto invito al Dirigente scolastico di volersi accertare se le opere fossero state collaudate e rilasciato il prescritto certificato di agibilità e staticità, prima che la struttura fosse frequentata dall’uomo. In merito sono stati informati anche l’Assessore alla Cultura, Istruzione e ricerca della regione Calabria e l’Ambito Territoriale per la Provincia di Reggio Calabria”.
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