Questo post é stato letto 23650 volte!
Si chiama “Giornalismo, che passione!” ed è il laboratorio di tecniche e regole giornalistiche che ha preso il via in tre istituti scolastici superiori della Calabria , riunitisi in rete per realizzare il progetto curato dal movimento calabrese “Giornalisti d’Azione” che porta i giornalisti a lavorare nelle scuole.
“Si tratta – dice Mario Tursi Prato, presidente di “Giornalisti d’Azione” – di un primo passo di questo che è un vero esperimento in Calabri. Il contributo dei giornalisti è un valore aggiunto per gli studenti, perché i professionisti dell’informazione portano nelle scuole quel bagaglio di esperienza, quella parte empirica della professione giornalistica che è fondamentale per arricchire le conoscenze teoriche e rendere esaustivo l’apprendimento”. Le scuole coinvolte in questa fase iniziale sono tre: il “Da Vinci – Nitti” di Cosenza, il “La Cava” di Bovalino, il “Volta” di Reggio Calabria.
“Poter usufruire della collaborazione di un’associazione competente come “Giornalisti d’Azione” e che può darci degli strumenti degli strumenti di conoscenza più specifici è un fattore importante” – dice la vice preside del liceo scientifico “Volta” di Reggio Calabria Anna Maria Borrello.
“Con la legge cosiddetta della buona scuola – aggiunge Caterina Autelitano, dirigente dell’istituto di istruzione superiore “Francesco La Cava” di Bovalino – ha introdotto le esperienze scuola lavoro anche nei licei. Quella che ci ha proposta il movimento “Giornalisti d’Azione” la ritengo l’attività più significativa tra le tante che ci vengono offerte, sia per il livello formativo per i ragazzi, sia per l’impatto che avrà sul territorio”.
Dello stesso avviso la dirigente del “Da Vinci – Nitti” di Cosenza, Graziella Cammalleri: “L’apporto di professionisti del giornalismo agevolerà i nostri studenti nello sviluppare la capacità di lettura critica del mondo dell’informazione, oltre che ad apprendere meglio le regole del giornalismo”.
Il progetto sarà presto adottato anche da altri istituti scolastici calabresi.
Questo post é stato letto 23650 volte!