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La Villa Favorita di Ercolano ha ospitato oggi un evento organizzato dall’Agenzia del Demanio insieme al Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo (MIBACT) e al Comune di Ercolano per presentare il progetto di riqualificazione e valorizzazione della maestosa dimora vesuviana, costruita a partire dal Settecento lungo il cosiddetto “Miglio d’Oro”.
All’interno delle Ex Scuderie Reali erano presenti tutti i soggetti istituzionali coinvolti nel percorso che ha portato alla pubblicazione, il 29 dicembre scorso, del bando di gara per la concessione da 6 a 50 anni del corpo principale della Villa, del parco superiore e degli edifici annessi, per essere valorizzati in un’ottica imprenditoriale. L’obiettivo comune è quello di affidare una parte del compendio ad una gestione privata che, nel pieno rispetto del suo valore storico e artistico, dia vita ad un progetto turistico-ricettivo e culturale ampio e diversificato, con ricadute positive sugli indotti economici del territorio e sull’occupazione locale, coniugando le esigenze di tutela, salvaguardia e fruibilità dell’intero monumento.
Accanto al Direttore dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi, al Segretario generale del MiBACT, Antonia Pasqua Recchia e al Sindaco del Comune di Ercolano, Vincenzo Strazzullo, hanno partecipato il Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, il Consigliere della Città metropolitana di Napoli, Gaetano Troncone, il Presidente della Fondazione Patrimonio Comune, Alessandro Cattaneo e il Direttore della Banca Europea per gli Investimenti (BEI), Romualdo Massa Bernucci.
“Questa operazione complessa, che ha visto la cooperazione a tutti i livelli di molte istituzioni, rappresenta una sintesi di funzioni strategiche per il futuro di Villa Favorita e il contesto ambientale, territoriale e sociale nel quale è inserita – ha spiegato Roberto Reggi – possibili solo attraverso il paternariato pubblico-privato e mediante strumenti che l’Agenzia del Demanio ha già sperimentato con successo. Oggi Villa Favorita è chiusa, l’obiettivo è quello di restituirla alla cittadinanza in tutto il suo splendore”.
La residenza borbonica rientra infatti nel portafoglio di immobili di Valore Paese-DIMORE, l’iniziativa dell’Agenzia del Demanio, Invitalia e ANCI che ha l’obiettivo di recuperare, riqualificare e valorizzare beni pubblici di notevole pregio storico-artistico, inserendoli in un network di strutture di ospitalità e accoglienza, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione di investitori privati.
Per poter partecipare alla gara per la concessione di Villa Favorita, i soggetti interessati dovranno presentare, entro il 30 marzo 2015, oltre all’offerta economica, una proposta progettuale in linea con la vocazione turistica e culturale dell’immobile. Villa Favorita è inoltre inserita nel Programma Integrato “PIU EUROPA – Città di Ercolano” con il quale il concessionario potrà eventualmente beneficiare di finanziamenti agevolati fino al 70% degli investimenti stimati per l’intera operazione e delle agevolazioni previste dall’Art Bonus.
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