Unione Consumatori, richiesta abolizione Imu agricola

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Continuano a raffica e con grande intensità le proteste e le manifestazioni a tutti livelli: associazioni di produttori , associazioni di categoria , sindaci e sindacati ecc. -per cercare di annullare la incredibile e pesante tassa sui terreni agricoli, detta IMU agricola e che in questa area, coltivata a Bergamotto e colture in serra di ortofrutticole e floreali , gli agricoltori hanno subito un vero e proprio salasso, facendo saltare ogni possibile ipotesi di positivo bilancio dell’annata agraria in corso. A tal riguardo la responsabile dell’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI dell’Area Grecanica , dott.ssa Rosa Maria Musolino, ha inoltrato una circostanziata lettera – appello , chiedendo anche un incontro, al Governatore della Calabria On. Mario Oliverio affinchè intervenisse ed adoperasse tutti i suoi poteri , sul Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi e sui Ministri dell’Economia, Pier Carlo Padoan e dell’ Agricoltura, Maurizio Martina .

In breve , chiarisce, la Delegata, Rosa Maria Musolino abbiamo chiesto :
1) L’abolizione retroattiva dell’IMU agricola per l’annata agraria 2014 e 2015;
2) il rimborso ai contribuenti che hanno già pagato , tale iniqua tassa , per timore di salatissime multe ed altri pesanti e spropositati aggravi ;
3) L’ abolizione totale dell’ IMU agricola nelle regioni come la Calabria che la CEE aveva dichiarato ad obiettivo 1 , con determinazione della Commissione Europea n. 1999/502/CE ; perdurando , e si sono ulteriormente aggravate , le gravi difficoltà economico-sociali ed il ritardo di viluppo che sono state condizioni cardine per tale decisione della CE.

Tali richieste sono sostenute : a) dalla perdurante crisi del settore agricolo , anche se è stato uno dei pochi settori produttivi , a non essere totalmente scompaginato dalla gravissimi e perdurante crisi dei mercati internazionali ; b) in atto , questa “ avvilente “ tassa , è regolata da normative e decreti spesso contrastanti tra di loro e continue proroghe e richieste in tal senso , che hanno seminato panico e grande allarme e confusione anche tra gli addetti ai lavori ; c) tale obbrobriosa e deprimente tassazione , sono in molti a sostenerlo “ puzza “ di incostituzionalità , di illegittimità e si pone in inconciliabile violazione con lo STATUTO DEI CONTRIBUENTI.

F.to Rosa Maria Musolino
Delegata di Melito P.S.- Area Grecanica
Dell’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI

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Author: Francesco

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