Tiberio Evoli, PSI Area Grecanica scrive a Scopelliti

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Il 20 luglio 2012, su richiesta del Segretario del Comitato di zona del Partito Socialista dell’Area Grecanica Totò Perpiglia e del Segretario cittadino di Melito Porto Salvo Domenico Scambia, si è svolta un importante quanto proficuo incontro con il Direttore generale dell’ASP n°5 Dott. Rosanna Squillacioti. L’incontro era scaturito da una puntuale e precisa richiesta: avere notizie sul futuro dei servizi sanitari destinati ai cittadini dell’area grecanica. Il Direttore generale si è dimostrato molto sensibile alle problematiche esposte dai dirigenti del PSI e ha aggiunto che, oltre ad essere mantenuti i servizi essenziali dell’ospedale di Melito (pronto soccorso, medicina, chirurgia, ortopedia e servizi ambulatoriali), i vari ambulatori esistenti (che versano in condizioni precarie) e quelli che si aggiungeranno, sarebbero stati accorpati in una nuova costruzione che sarebbe sorta all’interno delle mura ospedaliere. Ha inoltre in quell’occasione anticipato, come poi bisogna darne atto (su richiesta insistente della dirigenza del PSI, per la mancanza di operatori specie in chirurgia), l’intenzione di:

  1. sottoscrivere un protocollo d’intesa con altri ospedali, compreso quello di Reggio Calabria, per creare un gruppo di lavoro itinerante per il comparto di ortopedia e chirurgia. E ancora;
  2. aumentare di altre quattro unità il reparto di dialisi;
  3. istituire venti nuovi porti letto per la riabilitazione.

Ha dichiarato, infine, che l’obiettivo per una maggiore funzionalità dell’ospedale, è andare verso una strutturazione di tre aree: chirurgica, medica e dei servizi (come peraltro ebbero a dire in più occasioni tutti i sindaci dell’area e le OOSS mediche e del comparto).

Le delegazioni di ortopedia e chirurgia, guidate dal Dott. Topa e dal Dott. Costarella, stanno già operando in modo ottimale: questo dimostra, ove ce ne fosse bisogno, l’importante e indispensabile presenza di un nosocomio che dia risposte sanitarie immediate in un’area disagiata quale è l’area grecanica.

Il 18 agosto la delegazione del PSI su propria richiesta in continuità dell’incontro avuto con il DG Squillacioti, è stata ricevuta dall’architetto Roberto Mittiga, il quale molto chiaramente ha illustrato alla delegazione il progetto del poliambulatorio e di altri interventi strutturali che verranno realizzati all’interno dell’ospedale atti a migliorare la logistica e i servizi all’utenza.

Il 18 febbraio 2013 il Presidente della Regione Calabria On. Giuseppe Scopelliti e i dirigenti generali dell’ASP e dell’azienda ospedaliera, durante la conferenza stampa allargata ai Sindaci dell’Area Grecanica ha illustrato il percorso per il rilancio del Tiberio Evoli:

  1. integrazione funzionale e accorpamento con l’azienda ospedaliera di Reggio Calabria;
  2. mantenimento di 50 posti letto come prevede il decreto 106;
  3. istituzione di una piattaforma medico-chirurgica che prevede ricoveri ed attività ambulatoriali specialistiche, quali: chirurgia, ortopedia, urologia, ginecologia, CH vascolare (opererà a Melito anche il Dott. Volpe), otorino, oculistica, gastroenterologia, neurochirurgia;
  4. istituzione di una piattaforma medica che prevede ricoveri ed attività ambulatoriali specialistiche, quali: medicina, dermatologia, cardiologia, ematologia, oncologia, genetica medica, terapia antalgica, reumatologia, neurologia, pediatria, senologia, angiologia, radioterapia.

A quanto detto però, adesso devono seguire fatti concreti. Il territorio attende risposte. Ci dica il Governatore, con atti ufficiali, se quanto promesso verrà realizzato in breve periodo. Anche perché, alla luce di quanto succede, è bene rasserenare gli animi e fare chiarezza in modo definitivo. Già l’intera Area Grecanica soffre ed è in forte tensione, più delle altre aree, per la mancanza di lavoro a causa della severa crisi economica in atto. Ha quindi bisogno di certezze almeno dal punto di vista sanitario. Forse sarebbe opportuno far cessare il continuo stillicidio provocato da frequenti comunicazioni di chiusura di servizi.

Chiediamo inoltre, viste le difficoltà economiche ed orografiche dell’area, di rivedere i provvedimenti presi sui reparti di psichiatria, pediatria e punto nascita.

Segretario Area Grecanica                                                      Segretario cittadino Melito Porto Salvo

Totò Perpiglia                                                                                                           Domenico Scambia

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Author: Cristina

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