Questo post é stato letto 143060 volte!
La Comunità Madonna dello Scoglio ha comunicato a tutti fedeli che oggi, mercoledì 9 settembre alle ore 18:00 (condizioni meteo permettendo) a Santa Domenica di Placanica presso l’Opera Madonna dello Scoglio, sarebbe avvenuta la consegna da parte Polizia di Stato di Siderno della ritrovata statua della Beata Vergine Maria, alla presenza del Vescovo di Locri-Gerace , Mons. Francesco Oliva , di Fratel Cosimo e di tutti i sacerdoti membri della Comunità.
La statua, alta 80 cm. e dal peso di 50 chilogrammi, scolpita in marmo pregiato di Carrara, è stata realizzata dal famoso studio d’arte di Carlo Nicoli che aveva sostituto quella trafugata nel 1995.
Due giorni addietro, tre boscaioli placanichesi, Giovanni Mammone, Agostino e Natale Ivan Bombardieri in località Caneduni, contrada “ Precoriti “ del comune di Caulonia, hanno ritrovato la Sacra Statuetta, emersa bianca ed immacolata nonostante la cenere e i tizzoni degli alberi bruciati, per incanto e miracolo dalle macerie di un ennesimo e scellerato incendio.
La Statua della Madonna dello Scoglio raccolta, con cautela, quasi con timoroso rispetto per non danneggiarla, è stata presa in consegna dal Commissariato della Polizia di Stato di Siderno, sotto le direttive del primo dirigente Gregorio Marchese, e del suo vice Carlo Casaburi, per tutti gli accertamenti del caso.
Ho sentito direttamente l’impressione del dottore Giuseppe Cavallo, fra i primi ad arrivare sul posto del ritrovamento e coordinatore generale della Comunità Madonna dello Scoglio, al quale ho chiesto le proprie impressioni e le reazioni di Fratel Cosimo alla miracolosa notizia del ritrovamento della Sacra Immagine e ha fatto pervenire il comunicato integrale della Curia Arcivescovile di Locri – Gerace.
Il Vescovo Oliva ha dichiarato: “Sono contento che proprio alla vigilia della Natività della Beata Sempre Vergine Maria, la venerata Vergine della Madonna dello Scoglio, che era stata trafugata 13 anni fa, sia stata ritrovata“.
Lo stesso Vescovo ha condannato il vile e sacrilego gesto e ha per auspicato “il pentimento e il perdono per gli autori“.
Non poteva mancare ed è giusto che sia così, la diretta testimonianza di una miracolata della Madonna dello Scoglio, l’insegnante melitese Domenica Rodà, la quale aveva iniziato la sua “missione“ di maestra elementare, guarda caso, nel mese di Settembre del 1973, giusto 42 anni fa, propria nella scuola rurale (una pluriclasse con soli 7 alunni) di Santa Domenica di Placanica, ed ella ricorda il giovane “pastore“, oggi il Mistico Fratel Cosimo, che girovagava per la campagna ed ogni tanto faceva capolino nella classe curioso di ascoltare la lezione della “maestra venuta da Melito Porto Salvo”.
La signora Domenica, scossa dall’emozione e con parole semplici e sincere ha ricordato come, circa 25 anni fa, in un raduno di preghiera nello spiazzale della Madonna dello Scoglio, ha riacquistato prodigiosamente l’uso e la funzione del braccio destro, immobilizzato da tanto tempo, nonostante e inutilmente essere stata visitata in tutti i migliori Ospedali e dai migliori medici – ortopedici d’Italia.
Rosa Maria Musolino
Questo post é stato letto 143060 volte!