Sprar Condofuri: dall’accoglienza all’Integrazione socio-lavorativa

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Il Progetto SPRAR di Condofuri La Meta Sconosciuta”, approvato dal Ministero dell’Interno-Dipartimento Libertà Civili e Immigrazione a valere sul Fondo Nazionale Politiche per l’Asilo Annualità 2014-2015-2016 e guidato dal Comune di Condofuri (Ente capofila) insieme alla Work Società Cooperativa (Ente Gestore) e alla Cooperativa Sociale Marzo 78 (Ente partner), continua laboriosamente a realizzare azioni di integrazione socio-lavorativa rivolte alle beneficiarie dello SPRAR.

Azioni di integrazioni nell’area sociale e lavorativa, sempre più incisive ed efficaci, grazie anche all’attivazione ed all’incremento della rete associativa territoriale ed in particolare del prezioso e fattivo contributo offerto dall’Istituto per la Famiglia Onlus – Sezione 55 – di Condofuri Marina, Associazione di volontariato e protezione civile che opera concretamente e caritatevolmente dall’anno 1995 sul territorio del Comune di Condofuri, intervenendo nell’area dello svantaggio sociale ed economico, oltre che di mutuo soccorso.

Al riguardo specifico protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra la partnership del progetto Sprar e l’Istituto per la Famiglia Onlus – Sezione 55 – di Condofuri Marina per attivare sinergie concertate sul territorio per rispondere con efficacia ed azioni di sistema per realizzare un processo multidimensionale di “accoglienza integrata”, in cui il pubblico ed il privato sociale attivino un network operativo e di azione. Nonché per supportare l’inserimento delle beneficiarie Sprar nel tessuto locale, attraverso azioni di sostegno all’inserimento lavorativo ed all’inserimento sociale, all’interno della rete di imprese e degli organismi presenti sul territorio.
Sono state 17 nel 2016 le beneficiarie dello SPRAR impegnate nelle attività di tirocinio di orientamento ed inserimento lavorativo presso le aziende/imprese del territorio di cui n. 5 presso il Comune di Condofuri che ha ben accolto la possibilità di far svolgere presso di sé il tirocinio per i migranti in accoglienza.

Le restanti 12 tirocinanti sono state inserite in aziende operanti nei diversi settori produzione di prodotti di panetteria , produzione di prodotti di pasticceria, produzione di piante raccolta rifiuti, formazione, ristorazione, bar, macelleria, che hanno manifestato la volontà di ospitare presso di loro le beneficiarie accolte nel centro SPRAR (Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati) con l’intento di trasferire loro delle competenze professionali utili ai fini di una integrazione socio-lavorativa e che possa permettere loro di migliorare le proprie condizioni di vita.

Le tirocinanti sono state ben accolte dalle aziende del territorio, che le hanno considerate portatrici di valori e di cultura, realizzando con lo svolgimento delle work-experience un’integrazione lavorativa, sociale ed anche economico-produttiva.
Ed è proprio su questo modello di intervento, che punta non alla mera accoglienza ed assistenza, ma all’INTEGRAZIONE , che il Sindaco di Condofuri Avv. Salvatore Mafrici si dichiara molto soddisfatto e ringrazia tutti coloro i quali si stanno adoperando in questa direzione.

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Author: Maristella Costarella

autore e collaboratore di ntacalabria.it

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