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Arte, poesia e musica questa è stata la cornice che ha racchiuso come un quadro l’inaugurazione dell’ Associazione Culturale Kronos Arte che ha avuto luogo nel meraviglioso borgo antico di Pentedattilo il 4 ottobre alle ore 16:30.
A fare gli onori di casa la presidente Carmela Mafrica che ha esternato tutto il suo amore per l’arte e ha ringraziato affettuosamente gli artisti della sua associazione per l’impegno e passione che mettono in ogni cosa sottolineando: “artisti vi adoro”.
Il suo cuore e il pensiero è rivolto poi a uno dei padri fondatori dell’associazione l’architetto Antonino Scaramuzzino che è venuto a mancare prematuramente nel marzo scorso. Pittore scultore, artista poliedrico
anima sensibile che ha dipinto l’infinito amore della vita e continua a farlo oltre il tempo e lo spazio, visibile attraverso gli occhi della sua amata moglie e adorate figlie Rita e Chiara.
La sede è stata intitolata a lui, grande amico e compagno di avventure, rivoluzioni, gioie e successi, indelebile nel cuore dei suoi famigliari e suoi amici artisti.
Nel corso dell’evento il Presidente della Pro Pentedattilo Giuseppe Toscano ha ricordato l’amico Scaramuzzino come una persona gentile, umile e silenziosa ma che da quel silenzio nasceva la sua arte
pura e introspettiva nutrita di osservazione dell’animo umano e della natura che solo la splendida location di Pentedattilo offre, luogo molto amato dall’artista che da sempre sognava di avere una sede in quel luogo così misterioso e affascinate e il suo desiderio si è realizzato,grazie alla collaborazione della Pro Pentedattilo ,i Borghi Solidali che hanno dipinto con colori forti i desideri del pittore.
Alla manifestazione è intervenuta anche l’Associazione Fossatesi nel Mondo dove il socio fondatore Domenico Principato nel suo sentito discorso ricorda le loro chiacchierate filosofiche ricche di spunti di crescita ” il mio amico è stato e continuerà ad essere un genio rivoluzionario
mediatore garbato, indimenticabile”, segue l’intervento della Presidente dell’Associazione Culturale “LiberArchè” Elisabetta Marcianò dove ha affermato “l’arte apre qualsiasi punto della nostra anima vogliosa di volare alto e toccare l’infinità delle emozioni come sta avvenendo questa sera”.
Momento di commossa riflessione è stato quando entra in scena apparentemente silenziosa quasi in punta di piedi la poetessa Natina Pizzi che con i suoi versi tratti dal suo ultimo lavoro Trilogia dell’Istante. Le poesie sono state lette magistralmente da Mimma Marcianò e hanno incantato il pubblico.
Durante l’esibizione la poetessa, ha messo in atto una performance insieme al pittore Francesco Neri dove hanno vinto le emozioni , i sentimenti forti e veri dell’amore.
Chi si immedesima nelle poesie di Natina Pizzi viene subito trasportato in un altra dimensione, uno sciame di immagini luminose “sole germogliato/ che proiettà vitalità” un viaggio tra sogno e realtà, compresi gli incubi.
La poetessa nel ringraziare tutti per l’invito ricevuto dice:” i miei istanti sono scritti sulla pelle. Li leggo al buio, in uno specchio che me li riflette tutti uno per uno, senza obliarne alcuno. Gli istanti sono fumo appuntito.”
Il mistero dell’immortalità e dell’amore senza fine è stato anche quando le amate figlie Rita e Chiara Scaramuzzino hanno letto insieme alla giornalista Rosalia Salvatore le poesie che da sempre hanno accompagnato il cammino dell’adorato padre, Antonio Scaramuzzino. Intensi e esaltanti momenti vissuti grazie alla musica curata dalla Coopertativa Sociale La Sentinella e diretta dal suo Presidente Tonino Nunnari e direttore del laboratorio musicale Professional Music Academy
Il musicista Tonino Nunnari insieme al chitarrista Enrico Laganà hanno creato uno sfondo vibrante di sensazioni uniche e irripetibili.
L’appuntamento si è concluso con i ringraziamenti della Presidente Carmela Mafrica e il taglio del nastro della sede che ha dato il via al sogno realizzato.
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