Questo post é stato letto 19180 volte!
Tra i sentieri da amare a Masella. Una giornata all’insegna di escursioni, riflessioni, fotografia, sapori, musica e tradizione.
Sentieri da amare a Masella
L’amministrazione di Montebello J., insieme all’ass. culturale Vincenzo Luca Romeo e alla parrocchia Santi Cosma e Damiano di Masella; il 9 Agosto scorso ha realizzato un giorno speciale tra Geologia, Spiritualità, Sapori, Fotografia e Tradizione. Il programma ha previsto, dapprima l’escursione alle “Rocche di Prastarà”, note come dimora scelta dell’eremita Sant’Elia.
Escursione alle “Rocche di Prastarà”
Un’escursione molto partecipata alla scoperta dei “Sentieri da Amare” e delle bellezze del territorio. L’iniziativa ha coinvolto escursionisti che sono giunti sia dalla zona locridea che dalla zona tirrenica. Alla guida, la geologa e interprete ambientale Serena Palermiti che ha illustrato al meglio l’intero percorso; prezioso, a livello organizzativo, il contributo della volontaria appassionata di escursionismo Gabriella Familari e della presidente dell’ass. culturale Vince.Ro, Maria Carmela Romeo, associazione molto attiva e presente a Masella. La stessa ass. ha collaborato lavorando con grande assiduità per la buona riuscita dell’intero evento. I suoi associati e i volontari parrocchiali, a fine escursione e per tutta la serata, hanno fatto degustare agli escursionisti e a tutti i presenti una squisita guastedda, prodotto tipico della tradizione culinaria di Masella.
Sentieri d’amare a Masella – “La Molta Vita – Bagliori d’Argento”
All’arrivo, gli escursionisti hanno potuto anche ammirare la mostra fotografica dal titolo “La Molta Vita – Bagliori d’Argento”. La mostra è stata allestita in fondo alla chiesa dedicata ai Santi Cosma e Damiano. Iniziativa che la consigliera Claudia Pugliese, in qualità di delegata alla commissione speciale Pari Opportunità della Città Metropolitana di Reggio C. ha scelto di ospitare all’interno del territorio di Masella. Questo al fine di sensibilizzare i cittadini sul tema degli anziani e sulla loro vulnerabilità.
«Baluardo di dignità, la figura dell’anziano ha in sé la vita che resiste oltre ogni tempo» – dichiara la stessa consigliera. Sull’argomento è intervenuto anche il sacerdote di Masella e Montebello, don Giovanni Gattuso. Quest’ultimo, con una sua profonda riflessione biblica, sociale e spirituale ha elevato la figura dell’anziano all’interno della famiglia e della società tutta; quale custode di saggezza, valori e principi identitari fondanti. A seguire uno spettacolo di musica etnica dei “Taranta Nova dello Stretto” ha animato la piazza coinvolgendola nelle danze tradizionali calabresi.
Voto alla foto più bella
Durante l’intera serata i presenti hanno avuto modo di votare la foto più bella ai loro occhi. Sono stati scrutinati 140 voti con la presidente della commissione speciale Pari Opportunità della Città Metropolitana di Reggio C., Laura Bertullo. La stessa era infatti presente allevento ed ha prima illustrato le finalità della mostra; poi ha proclamato la foto vincitrice intitolata “Sopravvivere” e scattata da Antonello Diano. Lo scatto resterà in dono al Comune di Montebello Jonico. Impeccabili nell’allestimento della mostra le componenti della commissione Antonella Surfaro e Domenica Battaglia. Queste con la consigliera Pugliese hanno lavorato in sinergia per presentarla al pubblico e promuoverla al meglio.
Nell’entusiasmo generale, l’evento è riuscito assai bene. A testimoniarlo le tante presenze e collaborazioni. E’ proprio vero che uniti si vince. E con quest’iniziativa Masella sembra aver vinto davvero.
Questo post é stato letto 19180 volte!