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Circa 2 secoli di carcere sono stati inflitti come sentenza operazione Ada. Si conclude, quindi, con la con la condanna definitiva il processo scaturito in seguito agli arresti effettuati il 12 febbraio 2013 nel territorio melitese.
Sentenza Operazione Ada
Ha retto in Cassazione l’accusa nei confronti dei vari imputati dell’operazione ADA. E’ arrivata, quindi la sentenza operazione Ada per i 38 imputati che avevano deciso di affidarsi al processo abbreviato. Sono stati, infatti, rigettati tutti i ricorsi avanzati. Tutto era nato nel febbraio 2013 con il blitz dell’Operazione Ada condotta dai Carabinieri coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia, ed in particolare dal pm antimafia Antonio De Bernardo. In manette erano finite pertanto 65 persone nel territorio melitese.
Dalle indagini era emerso che il comprensorio del comune di Melito di Porto Salvo era interamente sotto il controllo della cosca Iamonte. Unitamente alla cosca Paviglianiti, operante nei comuni di San Lorenzo e Bagaladi, la cosca melitese era diventata tra le più importanti organizzazioni della fascia ionica della provincia reggina.
Due le indagini scaturite in seguito all’operazione Ada. Una era stata denominata “Sipario”, in seguito alle dichiarazioni di Giuseppe Ambrogio, mentre l’altra “Replica”.
Le condanne
All’indomani dell’operazione Ada, il consiglio comunale di Melito Porto Salvo fu sciolto per mafia. Accusati due sindaci, Giuseppe Iaria e Gesualdo Costantino che scelsero il rito ordinario. Nei loro confronti, lo scorso gennaio, il Tribunale di Reggio Calabria ha disposto nel processo di primo grado, una condanna a 12 anni di detenzione per Iaria e a dieci per Costantino.
Moltissime, quindi, le condanne scaturite come risultato dell’operazione Ada. Ecco le decisioni della Corte d’Appello confermata dalla Suprema Corte e che ha riguardato la Sentenza Operazione Ada:
- Paolo Amodeo, 6 anni
- Alessio Borchiero, 1 anno e 6 mesi
- Giovanni Borruto, 7 anni e 4 mesi
- Francesco Cento, 6 anni e 8 mesi
- Giampaolo Chilà, 6 anni
- Andrea Domenico Costarella, 7 anni e 4 mesi
- Adriano Valentino Ferrara, 1 anno e 4 mesi
- Pietro Flachi, 8 anni e 8 mesi
- Filippo Fontana, 12 anni (in continuazione precedente sentenza)
- Francesco Fosso, 6 anni
- Giovanni Foti, 6 anni e 6 mesi
- Giuseppe Guerrera, 8 anni
- Giovanni Gullì: 7 anni e 4 mesi
- Davide Iaria, 1 anno e 8 mesi
- Francesco Iamonte cl. ’80, 6 anni
- Carmelo Iamonte, 13 anni (in continuazione precedente sentenza)
- Francesco Iamonte cl. ’73, 3 anni e 5 mesi
- Remingo Iamonte, 2 anni
- Natale Iamonte, 6 anni
- Giuseppe Romeo Iaria, 6 anni e 6 mesi
- Carmelo Laganà, 6 anni
- Francesco Leone, 6 anni e 8 mesi
- Antonio Mazzeri, 7 anni e 4 mesi
- Giovanni Marino, 4 anni, 5 mesi e 10 giorni
- Antonio Meduri, 7 anni
- Consolato Meduri, 6 anni
- Angelo Minniti, 7 anni
- Giovanni Minniti, 6 anni e 8 mesi
- Salvatore Minniti, 8 anni e 8 mesi
- Domenico Nucera, 1 anno e 6 mesi e 3mila euro
- Maurizio Pangallo, 4 anni, 5 mesi e 10 giorni
- Quinto Antonio Rosaci, 7 anni e 4 mesi
- Antonino Tripodi, 9 anni
- Giovanni Tripodi cl. ‘71, 9 anni e 8 mesi
- Giovanni Tripodi cl. ’79, 6 anni
- Giovanni Tripodi cl. ’82, 6 anni
- Bartolo Verduci cl. ’76, 6 anni e 6 mesi
- Gaetano Verduci, 8 anni
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